SIGNA – Che Beppe Bonardi (nella foto in occasione di una delle ultime “Cene di Raffaello” organizzate dalla Pollicino Onlus) sia un “personaggio” non lo scopriamo certo oggi. Non solo per Signa. Un personaggio ma soprattutto un amico, in modo particolare per chi scrive, che in questi anni lo ha conosciuto e apprezzato sempre come persona estremamente corretta, in un mondo dove non è poi così scontato. “Un leader naturale con radici profonde nella comunità dove è nato e cresciuto”: così come viene descritto nella scheda del libro che ne racconta la sua vita. Già perchè da oggi, giorno della presentazione in Consiglio regionale (alle 17.30 nella Sala Gonfalone), la sua storia è racchiusa nel volume dal titolo “Beppe Bonardi e Signa: un binomio vincente”. Un legame forte quello con il suo Comune e con tutto il territorio, dove vive e ha lavorato, raccontato da Monica Nocciolini per Masso delle Fate Edizioni. Dopo i saluti istituzionali del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, gli interventi saranno affidati a Paolo Bambagioni, consigliere regionale, Giovanni Pallanti, giornalista e scrittore, Alberto Cristianini, sindaco di Signa, Antonio Cavalieri, Masso delle Fate edizioni, e ovviamente al protagonista del libro, Beppe Bonardi. Un’occasione, quella di oggi, per ringraziare la famiglia Bonardi, in particolare Beppe Bonardi, per le numerose azioni e attività svolte negli anni a favore di Signa.
