Campi Bisenzio: Tpl, il trasporto pubblico sarà garantito

CAMPI BISENZIO – Se il consiglio l’avesse bocciato, dal primo novembre si sarebbe fermato il trasporto pubblico locale su tutto il territorio. La seduta di questo pomeriggio del consiglio comunale di Campi, convocata di urgenza, era chiamata ad approvare uno schema di convenzione per consentire la prosecuzione del Tpl: un documento che di fatto obbliga […]

l’assessore Falsetti
foto Vicario

CAMPI BISENZIO – Se il consiglio l’avesse bocciato, dal primo novembre si sarebbe fermato il trasporto pubblico locale su tutto il territorio. La seduta di questo pomeriggio del consiglio comunale di Campi, convocata di urgenza, era chiamata ad approvare uno schema di convenzione per consentire la prosecuzione del Tpl: un documento che di fatto obbliga Campi e gli altri comuni della provincia di Firenze (tranne l’empolese) ad assumersi la responsabilità di coprire il vuoto della Regione in merito.

foto Roberto Vicario

Nel dibattito del consiglio, lungo e piuttosto complesso, non sono mancate posizioni molto forti da parte delle opposizioni, come quella di Esposito (Alleanza cittadina) che ha definito l’atto un capestro e Gandola (Pdl) secondo cui “Non esistono le basi giuridiche per questo provvedimento; agli enti locali con lo spauracchio del blocco del Tpl viene chiesto di avallare un atto illegittimo da parte della Regione”. Anche nella maggioranza Romolini (Per un buon futuro), presidente

foto Roberto Vicario

della commissione consiliare competente, si è lamentato per la ristrettezza dei tempi e la mancanza di informazioni chiare da parte dell’amministrazione. “I tempi sono stati stretti anche per noi- ha risposto l’assessore Andrea Falsetti – non è semplice mettere d’accordo tutti i comuni, al documento definitivo si è giunti solo venerdì”. Alla fine ovviamente ha prevalso la linea del sì ben esplicata con le parole del sindaco: “Siamo tutti d’accordo che la Regione non ha fatto un buon lavoro, ma qui si tratta di continuare a garantire il Tpl sul territorio”. Il documento è passato con l’astensione delle opposizioni, ma è stato aggiunto un documento allegato che ribadisce le responsabilità richieste agli enti locali e chiede risposte alla Regione. F.G.