Caso Volpaia. CF Florentia “rammarico per l’accaduto, ma l’impianto non e’ adatto al campionato”

SESTO FIORENTINO – Il CF Florentia esprime il proprio rammarico per gli sviluppi dell’aggiudicazione dell’impianto “Arena Calcio Padule”. “Come comunicato al Comune di Sesto Fiorentino – si legge in una nota della CF Florentia – la società è giunta alla decisione della rinuncia all’aggiudicazione del bando per fattori oggettivi, tra cui il principale è la […]

SESTO FIORENTINO – Il CF Florentia esprime il proprio rammarico per gli sviluppi dell’aggiudicazione dell’impianto “Arena Calcio Padule”.

“Come comunicato al Comune di Sesto Fiorentino – si legge in una nota della CF Florentia – la società è giunta alla decisione della rinuncia all’aggiudicazione del bando per fattori oggettivi, tra cui il principale è la mancanza di omologa dell’impianto a far data dal 27 maggio 2015, circostanza emersa in seguito a recenti verifiche presso gli uffici competenti e impensabile alla luce dell’utilizzo del campo nella scorsa stagione. L’impianto, che comunque è privo delle caratteristiche strutturali per il campionato di serie A, è attualmente inidoneo all’attività sportiva, nonché mancante del parere favorevole della Commissione Pubblico Spettacolo e dunque impossibilitato a ospitare tifosi; ciò ha compromesso il piano di gestione economica e di investimenti ipotizzato e condotto a una decisione non facile ma necessitata. Pertanto, con dispiacere, CF Florentia ha ritenuto di non potersi impegnare con la sottoscrizione di una convenzione con la quale, tra le altre cose, recepiva di buon grado le istanze informali del Comune in relazione anche alle ricadute sociali derivanti dalla perdita della concessione per la precedente concessionaria Sesto Calcio. In relazione alle eventuali responsabilità per danni adombrate dall’assessore allo sport, la società attende l’eventuale formalizzazione di una richiesta che ritiene, sin d’ora, priva di fondamento e si conferma comunque disponibile per i chiarimenti che il Comune di Sesto Fiorentino vorrà richiedere”.