Città metropolitana, Sesto 2014 appoggia le Liste civiche

SESTO FIORENTINO – Si terranno domenica 28 settembre le elezioni del consiglio metropolitano e in quell’occasione il Movimento Sesto 2014 appoggerà le “Liste civiche per la città metropolitana”, capolista il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni, davanti ad altri 8 candidati (Bassetti Paolo, Berzi Duccio, Cotoneschi Gian Luca, Farina Enrico, Parrini Luca, Tacconi Paolo, Tesi Alessandro, […]

SESTO FIORENTINO – Si terranno domenica 28 settembre le elezioni del consiglio metropolitano e in quell’occasione il Movimento Sesto 2014 appoggerà le “Liste civiche per la città metropolitana”, capolista il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni, davanti ad altri 8 candidati (Bassetti Paolo, Berzi Duccio, Cotoneschi Gian Luca, Farina Enrico, Parrini Luca, Tacconi Paolo, Tesi Alessandro, Vizzaidi Angelo). Il Consiglio della Città Metropolitana, nuovo ente che a partire dal 1° gennaio 2015 prenderà il posto delle province.
Fabrizio Muscas, consigliere comunale di Sesto 2014, spiega questa scelta con la volontà di  portare nel Consiglio Metropolitano più territorio, più trasparenza, più attenzione ai cittadini e meno partitismo.
“Il coordinamento metropolitano tra le liste civiche della provincia – spiega Muscas – è un grande risultato per la democrazia e per il coinvolgimento dei cittadini”. “Questa lista, a differenza di tutte le altre, non nasce per la volontà delle segreterie di partito che hanno nominato i loro candidati, – prosegue Muscas – ma è il frutto della libera associazione di consiglieri e sindaci che hanno dato la loro adesione a un programma condiviso ed elaborato dal basso: i motivi per cui ho deciso di promuovere tale iniziativa è perché si connota come rappresentante del civismo più vero”.
Contro partiti che costituiscono principalmente centri di potere, di interesse e di affermazione individuale, si legge in una nota di Sesto 2014 “come dimostra l’esempio offerto, all’interno del Pd, dal sindaco di Sesto Sara Biagiotti, costretta a rinunciare ad un candidato sestese alle elezioni del Consiglio Metropolitano in cambio di un incarico personale a livello regionale, la presidenza toscana dell’Anci, Sesto 2014, propone la novità politica di un civismo che si organizza anche fuori delle singole realtà locali, su territori più ampi, con l’intento di consolidare una cittadinanza attiva fondata sulla partecipazione, governo di cittadini fra cittadini”.
Le “Liste civiche per la città metropolitana” rappresentano le persone con una diversa visione della politica, che sono usciti dalle logiche di potere fine a se stesso e si sono organizzati insieme ad altri cittadini per il governo dei propri territori, fuori da schemi rigidi e controllati dei Partiti. Le Liste civiche possono contare sull’appoggio di rappresentanti dei comuni di Bagno a Ripoli, Firenze; Sesto Fiorentino, Barberino Valdelsa, Lona, Marradi, Campi Bisenzio, Fiesole e Vaglia.
“Emblematico l’esempio della capolista, Anna Ravoni” – racconta Muscas. La Ravoni, 55enne tributarista fuoriuscita dai democratici, ha battuto alle scorse amministrative il candidato del Pd, conquistando, a capo della sua lista civica, la guida di Fiesole. Attiva nel volontariato, nel mondo associativo e sportivo di Fiesole, dall’età di 14 anni iscritta prima alla Fgci, poi al Pci fino al Pd, Anna Ravoni ha messo a frutto gli ultimi cinque anni trascorsi all’opposizione in consiglio comunale attaccando la «mancanza di democrazia interna nel Pd» e proponendosi come «innovatrice». Nei mesi della campagna elettorale ha battuto porta a porta le frazioni del Comune, ha mostrato piglio e idee chiare, puntando su una continua sollecitazione alla partecipazione. “Un esempio – conclude Muscas – da ripetere e diffondere anche su territori più ampi, a partire dalle Città Metropolitane”.