Conferito a Prato il sigillo Unicef di “Città amica dei bambini e degli adolescenti”

PRATO – A Prato è stato conferito il sigillo Unicef di  “Città amica dei bambini e degli adolescenti: il riconoscimento è stato consegnato ieri all’inizio della seduta del consiglio comunale al sindaco Matteo Biffoni da parte di Chiara Ricci, diretttrice dell’ Ufficio Sostenibilità e Climate Change di Unicef Italia, Federica Aguiari, responsabile del programma “Città amiche dei bambini e […]

PRATO – A Prato è stato conferito il sigillo Unicef di  “Città amica dei bambini e degli adolescenti: il riconoscimento è stato consegnato ieri all’inizio della seduta del consiglio comunale al sindaco Matteo Biffoni da parte di Chiara Ricci, diretttrice dell’ Ufficio Sostenibilità e Climate Change di Unicef Italia, Federica Aguiari, responsabile del programma “Città amiche dei bambini e degli adolescenti” di Unicef Italia, e da Laura Badiani e Simona Rosati del Comitato provinciale Unicef Prato. Il programma Città Amiche dei bambini e degli adolescenti (Child-Friendly Cities Initiative – CFCI) è stato lanciato dall’Unicef e dal Programma delle Nazioni Unite per dare seguito alle risoluzioni della seconda Conferenza delle Nazioni Unite sugli insediamenti umani (Habitat II), durante la quale la comunità internazionale si accordò nel riconoscere che il benessere dei minorenni è indice di un ambiente sano, di una società democratica e di un’amministrazione locale efficiente. La proposta di costruire una “Città amica” è principalmente una richiesta di impegno politico legato alla programmazione, seguendo un percorso definito e con un approccio sistemico all’elaborazione di politiche che abbiano effetti, diretti o indiretti, sulla vita e sul benessere dei bambini e dei ragazzi presenti sul territorio comunale. Un Comune che si impegna a sviluppare il percorso del programma “Città amiche” è un comune che lavora per tradurre i principi della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi.