Consiglio, D’Elia “La sinistra si spacca sul piano strutturale”

CALENZANO – “Grazie alla proposta di spacchettare le controdeduzioni al piano strutturale, da sempre contestato da questo consigliere comunale e dal Centrodestra, la sinistra si è spaccata”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Americo D’Elia. Dopo la delibera presentata per essere votata a scatola chiusa con tutte le 44 […]

CALENZANO – “Grazie alla proposta di spacchettare le controdeduzioni al piano strutturale, da sempre contestato da questo consigliere comunale e dal Centrodestra, la sinistra si è spaccata”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Americo D’Elia.

Dopo la delibera presentata per essere votata a scatola chiusa con tutte le 44 osservazioni, spiega D’Elia nella nota, il consigliere candidato sindaco per Fratelli d’Italia e Lega, chiede di votare singolarmente alcune osservazioni presentate da alcuni cittadini di Calenzano, “che – prosegue la nota – chiedevano di blindare e lasciare a verde pubblico i margini urbani dove invece ancora una volta questa amministrazione vorrebbe cementificare, in particolare la zona di Fibbiana. Dopo la richiesta formale, la votazione finisce con 7 voti favorevoli, 7 contrari più un astenuto del PD”.

“Il caos totale in consiglio – prosegue D’Elia – con il ritiro immediato della delibera presentata per l’approvazione del piano strutturale e riunioni fiume dei capi gruppo per trovare soluzioni. Dopo circa un ora di stop del consiglio i capi gruppo trovano l’accordo e si procede a votare lo spacchettamento delle osservazioni con una nuova delibera che viene riscritta velocemente dall’ufficio tecnico visibilmente scosso per quanto stava accadendo”.

“Il piano strutturale alla fine viene approvato – dice D’Elia nella nota – con i voti contrari  dei consiglieri di Lega e FdI che hanno sempre votato contro fin dalla nascita di questo piano strutturale che riteniamo sia un ulteriore regalo agli amici del cemento e solo due dei consiglieri di Sinistra Italiana che votano contro a due osservazioni, mentre si riallineano alla maggioranza inspiegabilmente gli altri due consiglieri di Sinistra Italiana e quello del M5stelle, quest’ultimo solo alla fine voto contro la delibera dopo aver votato con incredulità, favorevolmente insieme al PD, il diniego dell’amministrazione imposta all’osservazione numeri 16 e 42 che chiedevano di riclassificare l’area di Fibbiana fra quelle complementari e funzionali del parco di Travalle bloccando di fatto ogni ipotesi di cementificazione in quell’aria. Dopo quanto accaduto riteniamo ancora di più che sia stato un grave errore fare un piano strutturale alla fine di un mandato elettorale e lasciare in eredità un carrozzone burocratico viziato già in partenza dalla contrarietà di una parte consistente del consiglio comunale”.

“Noi – dice D’Elia – ci opporremo fino al prossimo e ultimo consiglio della consiliatura 2014/2019 dove ci sarà l’approvazione definitiva del piano strutturale e diciamo fin da subito che in caso di vittoria del Centrodestra a maggio, tale piano sarà riscritto per avere più verde e meno cemento e sarà un piano che riscriveremo solo per Calenzano che ha poco in comune con il Comune di Sesto Fiorentino”.