Coronavirus, Confesercenti: “Cresce la preoccupazione del turismo e del commercio”

FIRENZE – Inizio settimana con grande preoccupazione nel mondo del commercio, turismo, ristorazione in città e sul territorio metropolitano. “In questa situazione Confesercenti garantirà collaborazione alle amministrazioni e alle autorità ma anche il massimo supporto alle imprese, – afferma Claudio Bianchi, presidente Confesercenti Metropolitana di Firenze – si tratta di una fase difficile, in cui […]

FIRENZE – Inizio settimana con grande preoccupazione nel mondo del commercio, turismo, ristorazione in città e sul territorio metropolitano. “In questa situazione Confesercenti garantirà collaborazione alle amministrazioni e alle autorità ma anche il massimo supporto alle imprese, – afferma Claudio Bianchi, presidente Confesercenti Metropolitana di Firenze – si tratta di una fase difficile, in cui è necessario evitare gli allarmismi. Rimane però il problema dell’impatto dell’emergenza epidemiologica sulle attività imprenditoriali: l’inattività, se protratta nel tempo, porterà alla crisi interi comparti economici, in primo luogo quelli del terziario”. “Un problema che non riguarda solo le cosiddette zone rosse, ma in prospettiva l’intero tessuto commerciale e ricettivo del paese – continua Bianchi – e il turismo sta già scontando l’impatto dell’emergenza Coronavirus”.

Confesercenti Firenze ringrazia “Governo, Ministero della salute, Regione Toscana e personale sanitario  per il grande lavoro svolto finora, e, nel rivolgersi alle imprese del territorio, fa proprio il messaggio lanciato questa mattina dal sindaco Nardella alla città di non lasciarsi prendere dal panico e seguire sempre e comunque le istruzioni delle istituzioni competenti in materia”.

“Come Confesercenti Firenze abbiamo chiesto al sindaco della Città metropolitana la costituzione di un tavolo di crisi per monitorare la situazione di difficoltà delle imprese e sostenere le seguenti richieste nei confronti del Governo: moratoria per i pagamenti su mutui, utenze e contributi, ma anche l’estensione delle misure di sostegno dei lavoratori dipendenti ad autonomi delle microimprese; slittamento delle scadenze fiscali locali e nazionali e delle rate della rottamazione ter in scadenza il 28 febbraio”.

Tantissime chiamate, messaggi, e-mail arrivate stamattina nelle sedi Confesercenti del territorio con richiesta di informazioni su quanto potrà avvenire da qui ai prossimi giorni: “Ecco perché abbiamo deciso subito di mettere in campo alcune azioni a sostegno delle imprese: un primo strumento operativo è la costituzione di una task-force per dare informazioni corrette, inerenti le disposizioni sanitarie che riguardano le aziende e l’evoluzione dei provvedimenti di sostegno e l’assistenza in materia di prenotazioni e gestione del personale. A tal fine abbiamo appena ricevuto la convocazione, per domani pomeriggio, da parte del ministro dello sviluppo economico Patuanelli. Il sito dell’associazione – www.confesercenti.fi.it – e i canali social verranno continuamente aggiornati (anche grazie al rapporto con Confesercenti Nazionale) di contenuti e le comunicazioni sul Coronavirus, con particolare riferimento agli aspetti che riguardano il mondo dell’economia e delle attività imprenditoriali. Sul fronte del turismo stiamo assistendo al fenomeno delle disdette che è in forte crescita, anche a fronte delle prenotazioni per i prossimi mesi”.