PRATO – “Stanasel e Cocci evidentemente erano distratti quando partecipavano alle Commissioni bilancio o, peggio, non hanno ancora afferrato le basi della finanza pubblica”: a dirlo è Monia Faltoni, capogruppo Pd in consiglio comunale, che poi aggiunge: “Chi in queste ore parla di “buco” sta mentendo alla città con il solo scopo di diffondere una fake news per fare propaganda elettorale. Non solo, la destra è parecchio smemorata perché siamo di fronte a una prassi che va avanti dalla giunta Cenni“.
“Si tratta di rilievi che riguardano una questione prettamente ragionieristica, non certamente di indirizzo politico, – spiega Faltoni – La Corte ci chiede semplicemente di vincolare più risorse provenienti dal codice della strada e dai proventi dei parcheggi, come molti altri comuni hanno fatto. Peraltro i membri della Commissione sanno perfettamente di cosa stiamo parlando perché ne abbiamo discusso più e più volte in questa e nella precedente consiliatura. Il risultato dell’avanzo finale dei rendiconti è corretto, come dice anche la Corte. Cambia solo la sua composizione: aumenta l’avanzo vincolato e diminuisce quello libero”. In pratica l’ente avrà un maggiore avanzo vincolato da destinare ad investimenti come manutenzione straordinaria per le strade, piste ciclopedonali, illuminazione”.
La capogruppo dem stronca definitivamente le polemiche: “Le interlocuzioni con la Corte dei Conti fanno parte della normale dialettica istituzionale, ma evidentemente c’è chi preferisce l’ignoranza alla competenza, la propaganda da osteria alla serietà amministrativa. Trasformare questioni tecnico-ragionieristiche in attacchi politici dimostra non solo l’incompetenza dell’opposizione sulla gestione finanziaria pubblica, ma anche la loro totale mancanza di rispetto per i cittadini. È il solito teatrino da avanspettacolo di chi non ha argomenti, non sa amministrare e cerca di confondere i pratesi con fake news degne dei peggiori populisti. Dovrebbero vergognarsi di speculare su questioni tecniche che nemmeno capiscono”.
“La delibera della Corte dei Conti sui bilanci 2020 e 2021 – si legge invece in una nota del Comune – era attesa in quanto conseguenza delle precedenti pronunce che si sono susseguite negli anni come conseguenza del disavanzo emerso nel 2014 con il consuntivo 2013. Le indicazioni della magistratura contabile erano quindi già previste dagli uffici come chiarito più volte nelle varie commissioni consiliari e sedute di Consiglio comunale che si sono occupate di bilancio in questo e nel precedente mandato. Prova ne è il fatto che la somma necessaria per effettuare i correttivi richiesti dalla Corte dei Conti, poco meno di 7 milioni di euro, sia già stata accantonata. Nessuna tegola, quindi e nessuna sorpresa. Tale somma sarà inserita nella prima variazione di bilancio utile e andrà a finanziare la realizzazione di parcheggi e interventi di sicurezza stradale come nuovo asfalto e illuminazione pubblica. In sostanza, i correttivi non modificano il risultato contabile dell’amministrazione comunale nel suo complesso ma la sua distribuzione tra le sue componenti. I circa 7 milioni di euro che provengono dai conti 2024 saranno quindi spostati dall’avanzo libero per essere inseriti in quello vincolato che è appunto destinato a opere di sicurezza stradale”.