Danneggiata l’auto del consigliere Montelatici: la denuncia della Lega

FIRENZE – Antonio Montelatici è un consigliere comunale della Lega al Comune di Firenze. Ma è molto conosciuto anche nella Piana dove fra l’altro, a Campi ha sede la sua azienda. E ieri sera era alla cena al Tuscany Hall a Firenze in occasione della visita di Matteo Salvini in città. Purtroppo per lui, però, […]

FIRENZE – Antonio Montelatici è un consigliere comunale della Lega al Comune di Firenze. Ma è molto conosciuto anche nella Piana dove fra l’altro, a Campi ha sede la sua azienda. E ieri sera era alla cena al Tuscany Hall a Firenze in occasione della visita di Matteo Salvini in città. Purtroppo per lui, però, le cose non sono andate… per il verso giusto. “E’ stato un atto vile e inammissibile, – ha dichiarato il segretario provinciale della Lega, Alessandro Scipioni – in un paese civile è inaccettabile il fatto che due consiglieri comunali della Lega vengano insultati e, ancora peggio, che sia stata vandalizzata tutta la macchina del consigliere Montelatici con una scritta gigante “Lega Merda “, rovinata con sfregi su tutta la carrozzeria e la rottura di uno specchietto. Ieri Matteo Salvini ha detto che in un paese civile la gente non dovrebbe essere protetta dalla polizia se va a cena. Questa è l’ennesima dimostrazione del fatto che la cultura della democrazia e il rispetto verso gli altri per i centri sociali è solo una chimera. Piena solidarietà al consigliere Montelatici e profondo disprezzo per gli autori del gesto vigliacco e balordo come coloro che lo hanno perpetrato”. “Credevo – ha aggiunto Montelatici che, in Palazzo Vecchio, è presidente della commissione controllo – vivessimo in un paese civile; io volevo soltanto partecipare all’incontro con Matteo Salvini, invece sono stato insultato insieme al mio amico e collega Emanuele Coccollini e successivamente ho dovuto subire una cosa del genere. Ma se pensano di spaventarmi si sbagliano proprio. Così facendo determinano solo in me la volontà di cambiare le cose e di contribuire a rendere Firenze una città più tollerante e rispettosa delle idee di tutti. Queste persone non hanno una cultura della democrazia. Ora più che mai è un nostro dovere cambiare le cose”. “Montelatici – ha aggiunto il consiglere metropolitano Filippo La Grassa – era “solo venuto alla nostra cena come tantissimi altri fiorentini per ascoltare Matteo Salvini. Come consiglieri metropolitani di Firenze (insieme a lui anche Alessandro Scipioni, n.d.r.) rimaniamo disgustati da un simile gesto indegno di un paese civile. Avvenuto fra l’altro in concomitanza con l’aggressione subita dal sindaco di Massa e dall’assessore Veronica Ravagli e che gettano inquietanti ombre sul rispetto dei diritti al confronto civile e democratico”.