D’Elia (FdI-Lega), flash mob in piazza della Costituzione

CALENZANO – Ieri sera, 9 maggio, alle 21 in piazza della Costituzione un gruppo di Fratelli d’Italia e Lega con il candidato sindaco Americo D’Elia hanno dato vita ad un flash mob contro la decisione del Comune di “cementificare l’ultimo triangolo verde rimasto in zona Fogliaia”. Con lo slogan “i giardini non si toccano. Stop […]

CALENZANO – Ieri sera, 9 maggio, alle 21 in piazza della Costituzione un gruppo di Fratelli d’Italia e Lega con il candidato sindaco Americo D’Elia hanno dato vita ad un flash mob contro la decisione del Comune di “cementificare l’ultimo triangolo verde rimasto in zona Fogliaia”.
Con lo slogan “i giardini non si toccano. Stop cemento” i manifestanti hanno dato vita alla protesta.
“Abbiamo deciso di dare vita ad una serie di azioni concrete per contrastare queste scelte scellerate che stanno affogando interi quartieri di Calenzano messe in atto dal PD, – si legge in una nota di D’Elia – questa sera (ieri, ndr) è partita la battaglia con un flash mob in piazza della Costituzione per fermare l’ennesima colata di cemento che questa giunta, che ricorderemo come la giunta del cemento vuole fare prima di salutarci. Guarda caso è stata fatta una promessa al condomino interessato, dopo mesi di battaglia dei residenti, promessa arrivata in piena campagna elettorale. Promessa di ridurre la colata di cemento. Peccato che chi ha fatto questa promessa, overo l’amministratore del condominio, è candidato nelle liste del PD-CalenzanoFutura. L’evento è stato organizzato per allertare i residenti che questa promessa non è ufficiale. Non ci fermeremo e sorveglieremo l’andamento del progetto. I parcheggi esistono e lo spostamento della Pubblica Assistenza non deve modificare l’assetto del territorio. Per anni in quel luogo c’è stata la Asl e ha sempre trovato spazio. Il vero problema sono i due ulteriori palazzi che stanno per essere costruiti accanto al parcheggio che aumenteranno i residenti e quindi ridurranno ancora di più i parcheggi. Lo avevamo detto in commissione assetto del territorio anni fa, quando furono approvati i lotti che stanno per essere completati tra via Mazzini e piazza della Costituzione che il traffico in quell’area sarebbe stato insostenibile. Pensate quando tra qualche anno sarà costruita anche la nuova scuola in via Mazzini tra i palazzi? Diventerà un inferno di smog e ci sarà il caos totale”.