Donna positiva bloccata in India, mozione del Pd: “La Regione faccia tutto il possibile per fare tornare la famiglia in Italia”

FIRENZE – Non c’è dubbio che la vicenda della coppia campigiana bloccata in India, dove si era recata per l’adozione di una bambina di 2 anni, a causa della positività della moglie al Covid, stia suscitando grande emozione. Vicenda in cui è intervenuto anche il gruppo regionale del Pd che ha presentato una mozione: “La […]

FIRENZE – Non c’è dubbio che la vicenda della coppia campigiana bloccata in India, dove si era recata per l’adozione di una bambina di 2 anni, a causa della positività della moglie al Covid, stia suscitando grande emozione. Vicenda in cui è intervenuto anche il gruppo regionale del Pd che ha presentato una mozione: “La situazione della famiglia fiorentina bloccata in India desta non poca preoccupazione. Come gruppo consiliare del Partito Democratico vogliamo far sentire la nostra voce, unendoci all’appello umanitario affinché la famiglia possa rientrare al più presto in Italia. Con una mozione, che depositeremo in queste ore, chiediamo alla giunta regionale di fare tutto il possibile per ottenere il ritorno della famiglia in Toscana, così come di tutti gli italiani che si trovano nella medesima condizione. La storia di Simonetta Filippini, di suo marito e della piccola adottata a New Delhi deve potersi concludere positivamente: i coniugi residenti a Campi Bisenzio stanno vivendo una situazione di forte apprensione su cui le istituzioni, a tutti i livelli, devono porre il massimo impegno al fine di giungere a una soluzione in grado di tutelare la loro salute. Come noto, nelle settimane scorse la coppia si è recata in India per adottare una bambina di due anni, dopodiché non si sono potuti imbracare per tornare in Italia poiché la donna è risultata positiva al Covid. A causa della pandemia l’India sta vivendo una situazione complicata, se non drammatica, con ospedali al collasso. A Simonetta, che oggi leggiamo sulla stampa sarà trasferita al Family Hospital Daly, alla sua famiglia e ai suoi cari vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza e solidarietà, con l’auspicio che la vicenda possa risolversi al più presto”.