Firenze: oscurato sito web che proponeva medicinali anti Covid-19

FIRENZE – Oscurato sito web che proponeva medicinali anti Covid-19. Il medicinale, di produzione estera, era proposto in vendita al prezzo di oltre 640 euro per ogni confezione da 120 pillole. I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Firenze, nei giorni scorsi, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di […]

FIRENZE – Oscurato sito web che proponeva medicinali anti Covid-19. Il medicinale, di produzione estera, era proposto in vendita al prezzo di oltre 640 euro per ogni confezione da 120 pillole. I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Firenze, nei giorni scorsi, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno proceduto al sequestro e al conseguente oscuramento di un sito web che pubblicizzava e commercializzava on line un farmaco antiretrovirale, da utilizzare per il contrasto al “Coronavirus”. Il medicinale era di produzione estera e il tempestivo intervento ha consentito di impedire l’imminente attivazione di altri due siti finalizzati a pubblicizzare analoghi prodotti.

Il farmaco era presentato utilizzando una forma lessicale alquanto imprecisa e approssimata, che tuttavia era tale da ingenerare potenziali ed erronee aspettative nei riguardi dei possibili acquirenti. In particolare, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Firenze hanno rilevato come le modalità di promozione, offerta e commercializzazione del farmaco non fossero compatibili con le previsioni della normativa nazionale. Questa non consente la libera vendita on line per quei farmaci – come quello offerto sul web – che richiedono la prescrizione medica. La vendita on line, infatti, è possibile solo per i farmaci senza obbligo di prescrizione, cosiddetti SOP, che comprendono i farmaci da banco, anche detti OTC (Over The Counter), qualificabili come i medicinali da automedicazione e che, come tali, sono solitamente indicati per disturbi di lieve entità.

Le violazioni di carattere penale riscontrate nel caso concreto spaziano dalla truffa aggravata, alla somministrazione di medicinali senza autorizzazione ed in modo pericoloso per la salute pubblica, fino all’esercizio abusivo della professione di farmacista. Le indagini sono coordinate dal Sostituto Procuratore Giovanni Solinas della Procura della Repubblica di Firenze.