“Flog, la sospensione dei concerti non significa chiusura”: le parole della Rsu Leonardo e l’appello al sindaco Nardella

FIRENZE – “In questi ultimi giorni abbiamo assistito a un susseguirsi di notizie che annunciano chiusure definitive della Flog e dell’Auditorium con conseguenti perdite culturali per il tessuto cittadino. Ricordiamo che la Flog è ancora oggi gestita dalle maestranze della Leonardo, dell’Esaote e dai pensionati delle aziende metalmeccaniche figlie della storia delle ex Officine Galileo”: […]

FIRENZE – “In questi ultimi giorni abbiamo assistito a un susseguirsi di notizie che annunciano chiusure definitive della Flog e dell’Auditorium con conseguenti perdite culturali per il tessuto cittadino. Ricordiamo che la Flog è ancora oggi gestita dalle maestranze della Leonardo, dell’Esaote e dai pensionati delle aziende metalmeccaniche figlie della storia delle ex Officine Galileo”: le parole lasciano spazio a poche interpretazioni e sono riportate a firma congiunta della Rsu (Fim, Fiom e Uilm) Leonardo Campi Bisenzio.

“La questione oggettiva che ha generato le notizie – continua il comunicato – è centrata sulla sospensione di una stagione concertistica, e tale sospensione non significa chiusura della Flog e non cancella quel ruolo di presidio culturale ed erogatore di servizi per cui è nata, soprattutto in un periodo ancora segnato dalla pandemia. Chi non ha titolo, quindi, non gridi alla chiusura della Flog, perché la Flog è dei suoi soci ed è patrimonio culturale e sociale a cui l’intera collettività può accedere. La Flog non è solo spazio per concerti ma è una realtà da sempre aperta alla città: negli spazi Flog intere generazioni si sono confrontate sui temi politici, sindacali e assemblee studentesche. La Flog, infatti, è ancora oggi gestita da maestranze e pensionati ex Galileo di Leonardo ed Esaote. E la Rsu è al fianco della Flog, e ricorda al sindaco di Firenze, Dario Nardella, che conosce bene il tema e la storia, che le strutture e le attività della Flog a Firenze sono il frutto del volontariato dei lavoratori e lo invita quindi a sostenere fattivamente questa realtà”.