Forestali: sequestro di un manufatto abusivo e multa di 480 euro

CALENZANO – Sequestrato dai carabinieri Forestali della stazione di Ceppeto un manufatto abusivo realizzato in area boschiva con vincolo di inedificabilità e una multa di 480 euro. Il manufatto è stato scoperto dai militari durante l’attività di pattugliamento del territorio in località Pontenuovo dove erano in corso lavori edili per la realizzazione di una struttura […]

CALENZANO – Sequestrato dai carabinieri Forestali della stazione di Ceppeto un manufatto abusivo realizzato in area boschiva con vincolo di inedificabilità e una multa di 480 euro. Il manufatto è stato scoperto dai militari durante l’attività di pattugliamento del territorio in località Pontenuovo dove erano in corso lavori edili per la realizzazione di una struttura con travi e tamponature in legno. Le caratteristiche del manufatto erano riconducibili ad una stalla per il ricovero di equidi, non era ancora non ultimato ma sul posto erano presenti materiali e attrezzature. Nell’area erano stati realizzati dei lavori di ripulitura della vegetazione forestale e realizzazione di canalizzazione a monte.

Al momento dell’accertamento sul posto non c’era nessuno. Dopo alcune verifiche i militari sono risaliti all’autore quale l’affittuario del terreno, in possesso di regolare contratto di locazione. Un ulteriore sopralluogo congiunto con personale tecnico dell’Area Edilizia – Ufficio Abusi Edilizi del Comune ha consentito di appurare che l’intervento ricade in zona EB in Area boschiva, sottoposta a vincolo idrogeologico e vincolo paesaggistico di cui al D.lgs. 42/2004. Pertanto tale utilizzo si configura come cambio di destinazione d’uso, così come definito dall’art. 27 del D.P.R. 380/01 e art. 99 della LR 65/2014 rispetto alla destinazione preesistente dell’area, quale area boscata inedificabile. Le attività in essere hanno comportato una trasformazione permanente dello stato dei luoghi (struttura inamovibile infissa al suolo) realizzata in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica. Il manufatto inoltre è stato realizzato in area di inedificabilità assoluta, in quanto a meno di 10 metri dal ciglio di sponda del torrente Marina. I militari hanno quindi eseguito il sequestro preventivo del manufatto, denunciato l’autore, e comminato una sanzione amministrativa di 480 euro.