Forza Italia: “Tornare a fare politica senza strumentalizzare le persone”

LASTRA A SIGNA – Fare politica come si deve fare, senza strumentalizzare le persone. Questo uno dei tanti “messaggi” lanciati dalla quarta edizione della festa di Forza Italia della Piana che si è svolta oggi a Lastra a Signa. Con la presenza di tanti esponenti di spicco, locali e nazionali, sotto l’egida del coordinatore provinciale […]

LASTRA A SIGNA – Fare politica come si deve fare, senza strumentalizzare le persone. Questo uno dei tanti “messaggi” lanciati dalla quarta edizione della festa di Forza Italia della Piana che si è svolta oggi a Lastra a Signa. Con la presenza di tanti esponenti di spicco, locali e nazionali, sotto l’egida del coordinatore provinciale Paolo Giovannini e del suo vice Paolo Gandola. E una serie di dibattiti, l’ultimo dei quali ha visto come protagonisti Stefano Mugnai, parlamentare e coordinatore regionale azzurro, e Renata Polverini, anche lei parlamentare di Forza Italia. Dibattito che si incentrava sul ruolo che può tornare a recitare Forza Italia in vista anche dei prossimi appuntamenti elettorali di fine maggio. Con un continuo “rimbalzo” fra quanto succede a Roma e quanto accade invece a Firenze e provincia. “Quella che ci attende – ha detto Mugnai – è una sfida potenzialmente eccezionale e per riuscire a vincerla, in una realtà sempre più complessa, c’è un grande bisogno di normalità”. Concetti ribaditi, fra una stoccata e l’altra ai vari “atteggiamenti” di Lega e 5 Stelle, da parte di Renata Polverini: “Stiamo pagando un prezzo anche fin troppo alto per gli errori commessi ma non dobbiamo perdere la fiducia. Dobbiamo fare quello che può avvicinarci maggiormente alla gente, stare sul territorio, fare politica come si deve e senza strumentalizzare le persone”. Per quanto riguarda le prossime sfide elettorali, invece, quella ormai alle porte per le comunali e quella del 2020 per le regionali, la sintesi è stata la stessa: “Il voto per la Regione sarà il figlio “primogenito” di quanto accadrà nelle prossime settimane. Con 188 Comuni alle urne in Toscana, fra i quali Firenze, che ha sempre delle suggestioni importanti ma è anche la città più difficile da conquistare. Ma niente impossibile, anche se per vincere dobbiamo essere bravi a non sbagliare nulla. Una cosa è certa: se riusciremo a vincere qui, vinceremo anche alle regionali”.

(Fotografie Luca Fanfani)