Fratelli d’Italia e Lega: “Episodi sconcertanti sui mezzi pubblici, urge un confronto per trovare delle soluzioni”

FIRENZE – Fratelli d’Italia e Lega tornano sull’incredibile episodio avvenuto ieri in tarda mattinata in via Pratese a bordo di un autobus della linea 30 dove un cittadino originario del Gambia, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia per lesioni aggravate nei confronti di una sedicenne e per resistenza a pubblico ufficiale. […]

FIRENZE – Fratelli d’Italia e Lega tornano sull’incredibile episodio avvenuto ieri in tarda mattinata in via Pratese a bordo di un autobus della linea 30 dove un cittadino originario del Gambia, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia per lesioni aggravate nei confronti di una sedicenne e per resistenza a pubblico ufficiale. Il ragazzo, infatti, 24 anni, secondo quanto ricostruito dagli agenti, avrebbe prima importunato la ragazza sull’autobus partito da Campi Bisenzio, per poi aggredirla con un pugno al volto, che le ha rotto il naso, e ferendola con un arnese in plastica appuntito che teneva in mano. Ma non è finita qui perché questa mattina un tram della linea T1 della tramvia è stato evacuato dopo che un passeggero ha spruzzato dello spray urticante a bordo.

“La misura è colma, c’è un grave problema sicurezza a bordo dei mezzi pubblici fiorentini, – ha detto Alessandro Draghi, capo gruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio – è a rischio l’incolumità di cittadini e dipendenti di Autolinee Toscane. Non è più tollerabile la totale indifferenza della società di trasporti e della sinistra. E’ inaudito quanto accaduto ieri sulla linea 30, Autolinee Toscane deve iniziare ad ascoltare seriamente le esigenze dei suoi lavoratori che da mesi denunciano condizioni lavorative vergognose. Tutto ciò si somma a una situazione cittadina ormai allo sbando. Nelle ultime settimane si è verificata una escalation di aggressioni. A Firenze una ragazzina non è nemmeno più tranquilla ad andare da sola a scuola la mattina. Rendiamoci conto della gravità del problema e pensiamo ad interventi incisivi. In questo contesto il problema sicurezza a bordo dei mezzi pubblici non è più rimandabile. Chiediamo quanto prima un confronto tra città, prefettura e azienda per individuare le linee urbane ed extraurbane potenzialmente più a rischio in modo da prevedere la presenza di addetti alla sicurezza a bordo. Lunedì presenterò una domanda di attualità in consiglio comunale”.  

“Dopo la violenta aggressione a una ragazza su un autobus in pieno giorno, purtroppo, dobbiamo registrare un altro grave fatto, accaduto, stavolta, su una delle linee tramviarie fiorentine – affermano Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente consigliere regionale e comunale della Lega – un delinquente, come riportano le cronache, ha spruzzato uno spray urticante verso i passeggeri e il conducente ha avuto, fortunatamente, la prontezza di spirito di far scendere immediatamente le persone presenti e la forza di portare il mezzo al deposito. Un episodio sconcertante che ripropone la problematica legata alla sicurezza di lavoratori e utenti sui mezzi pubblici. Due gravi situazioni, ravvicinate nel tempo che non devono essere minimizzate, ma affrontate con determinazione da parte di chi di dovere. Sarebbe, infatti, un imperdonabile errore non attivarsi concretamente e rapidamente a seguito di questi casi incresciosi. Da parte nostra, oltre a esprimere la nostra vicinanza alla giovane colpita al volto, alle persone che sono state prese di mira con lo spray e all’encomiabile autista del tram, invitiamo l’amministrazione comunale a prenderne debitamente atto, confrontandosi immediatamente con le forze dell’ordine per salvaguardare i sempre più sconcertati e immaginiamo impauriti utenti”.