Furto in appartamento. La Polizia arresta due cittadini georgiani

SESTO FIORENTINO – Due persone sono state arrestate venerdì notte dagli agenti della Polizia, sorprese subito dopo aver messo a segno un furto in un appartamento in viale Ariosto. Si tratta di due cittadini georgiani di 30 e 38 anni. Intorno alle 3.30 la volante del Commissariato di Sesto Fiorentino è intervenuta in viale Ariosto per la segnalazione di […]

SESTO FIORENTINO – Due persone sono state arrestate venerdì notte dagli agenti della Polizia, sorprese subito dopo aver messo a segno un furto in un appartamento in viale Ariosto. Si tratta di due cittadini georgiani di 30 e 38 anni.

Intorno alle 3.30 la volante del Commissariato di Sesto Fiorentino è intervenuta in viale Ariosto per la segnalazione di un’auto sospetta, parcheggiata nei posti riservati ai condomini dei palazzi circostanti. Gli agenti hanno subito verificato che il mezzo, con il cofano sopra il motore ancora caldo, non era intestato a nessun residente della zona e si sono appostati tra i cespugli per approfondire la vicenda. Dopo un po’ di tempo, arrivano i due uomini, con in spalla uno zaino nero, che stavano illuminando la strada con una piccola torcia. I due hanno aperto la macchina e hanno riposto lo zaino nel bagagliaio. I poliziotti sono entrati in azione: il 38enne si è disfatto delle chiavi dell’auto gettandole nel prato, mentre l’altro ha spintonato gli agenti dandosi alla fuga. Quest’ultimo è stato poi raggiunto e fermato nei pressi della Stazione ferroviaria di Sesto, dopo alcune centinaia di metri di inseguimento appiedato. 

All’interno dello zaino nero la Polizia ha recuperato della refurtiva: cinque orologi, due paia di occhiali di marca e una “consolle” per videogiochi. Nel bagagliaio sono stati poi trovati anche i cosiddetti “ferri del mestiere”: un astuccio con all’interno tre lastre di plastica (solitamente utilizzate per aprire le porte chiuse senza mandate) nove grimaldelli, un coltellino e due torce. Sotto il paraurti è stato scoperto un altro astuccio calamitato con all’interno alcune piastrine di plastica, anche queste notoriamente utilizzate per forzare le porte. 

Il 38enne aveva invece in tasca una medaglia incisa e 3200 euro in contanti. Il denaro e gli altri oggetti rinvenuti sono risultati essere il bottino di un furto consumato nella notte in un appartamento di viale Ariosto. Entrambi già noti per specifici precedenti di polizia, i due cittadini georgiani sono finiti subito in manette. Il 30enne, denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, era inoltre colpito da un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte di Appello di Firenze in sostituzione di precedenti misure allo stesso applicate, sempre a seguito di reati contro il patrimonio.