Galletti (M5S): “Campagna vaccinazione antinfluenzale, la Toscana è pronta? La giunta risponda”

FIRENZE – Irene Galletti, capo gruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio regionale, interviene sulle varie segnalazioni che denunciano una carenza di dosi di vaccino antinfluenzale a disposizione in Toscana e annuncia un’interrogazione urgente. “Dosi insufficienti a coprire la domanda e poca informazione sui vantaggi che la campagna di vaccinazione antinfluenzale porterebbe, anche nella lotta […]

FIRENZE – Irene Galletti, capo gruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio regionale, interviene sulle varie segnalazioni che denunciano una carenza di dosi di vaccino antinfluenzale a disposizione in Toscana e annuncia un’interrogazione urgente. “Dosi insufficienti a coprire la domanda e poca informazione sui vantaggi che la campagna di vaccinazione antinfluenzale porterebbe, anche nella lotta al Covid-19: queste sono solo alcune delle considerazioni contenute nell’interrogazione, presentata a chiarimento dell’attuale situazione e a cui Simone Bezzini, neo assessore alla sanità, dovrà rispondere nella prossima seduta d’aula.

“Qualcosa non sta funzionando, – precisa Galletti – la carenza di vaccini, fatto grave di per sé, è una notizia che sembra trovare conferma in alcuni articoli di stampa e da numerose segnalazioni che ci giungono dagli operatori sanitari e considerate l’emergenza sanitaria e il fatto che la Regione sta facendo una campagna di raccomandazioni a vaccinarsi per tutti, la questione si fa ancora più preoccupante. Questo perché una campagna di vaccinazione antinfluenzale poteva alleggerire il carico di lavoro dei presidi sanitari toscani, lasciando più risorse a disposizione per la lotta al Coronavirus”.

“Se queste voci trovassero conferma – conclude – in qualche modo sarebbero state disattese anche le linee guida emanate dal Governo, che su indicazione del Comitato Tecnico Scientifico aveva raccomandato un’ampia campagna vaccinale, proprio per scongiurare i sovraffollamenti degli ospedali. E questo sarebbe grave. Per queste ragioni credo che sia giusto e doveroso che la giunta regionale ci dica se la Toscana è pronta ad affrontare la prossima ondata influenzale che andrà a sommarsi con gli effetti della pandemia in atto, se riuscirà a soddisfare la richiesta degli aventi diritto, e quali altri strumenti, indicati dal Governo e propri, saranno messi in campo per mettere in sicurezza i cittadini e gli ospedali toscani”.