Gandola (FI): “Dopo nove mesi il lago Paradiso è ancora chiuso, serve chiarezza”

  CAMPI BISENZIO – “Dopo oltre nove mesi di inutile attesa, i cancelli dell’area verde Lago Paradiso risultano ancora serrati e l’accesso a famiglie, bambini e amatori della pesca risulta interdetto. Si tratta di una vicenda senza fine che mette in luce tutto il pressappochismo dell’amministrazione del sindaco Fossi”. Si esprime così Paolo Gandola, capo […]

 

CAMPI BISENZIO – “Dopo oltre nove mesi di inutile attesa, i cancelli dell’area verde Lago Paradiso risultano ancora serrati e l’accesso a famiglie, bambini e amatori della pesca risulta interdetto. Si tratta di una vicenda senza fine che mette in luce tutto il pressappochismo dell’amministrazione del sindaco Fossi”. Si esprime così Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia che, presentando una nuova interrogazione sulla questione, torna a occuparsi della vicenda.

“Dal 2 gennaio scorso – aggiunge Gandola – il Lago Paradiso, il parco attrezzato di oltre 46.615 metri quadrati che si trova nella zona industriale di Campi Bisenzio, in via Fratelli Cervi, risulta chiuso. Chiusura che è stata determinata dalla riconsegna delle chiavi da parte dell’Associazione sportiva dilettantistica Gruppo pesca che, in qualità di recedente gestore del parco, ritenendo sia venuto meno il rapporto fiduciario con l’amministrazione, ha smesso di occuparsi del parco stesso riconsegnando le chiavi al sindaco. Da allora l’amministrazione ha proceduto a trasformare l’area da struttura sportiva, dedicata alla pesca sportiva ad area verde e proprio nel mese di agosto, durante la settimana di Ferragosto, ha pubblicato l’avviso esplorativo di manifestazione di interesse a partecipare all’affidamento dell’area verde di proprietà comunale. Fin da subito abbiamo contestato le modalità. Pubblicare l’avviso pubblico durante la settimana di Ferragosto prevedendo, per di più, di consegnare le domande entro il 16 agosto alle 13 non ha certamente auspicato la più ampia e diffusa partecipazione. Come mai allora ancora oggi il lago Paradiso risulta chiuso?”.

“All’avviso pubblico hanno partecipato unicamente due associazioni ma la fase di aggiudicazione non è mai stata completata perché nessuna delle due associazioni ha i requisiti previsti come necessari per procedere all’affidamento del parco. Da quanto trapela, nessuna delle due associazione risulta iscritta al registro della Regione Toscana per il volontariato. A tal riguardo, infatti, entrambe le associazioni pare abbiano presentato richiesta ma non hanno ottenuto l’iscrizione per mancanza di requisiti trattandosi di un registro che presenta regole piuttosto vincolanti per l’iscrizione. E ora? La vicenda potrebbe sbrogliarsi solo procedendo a redigere un nuovo avviso pubblico, un fatto questo che dilungherebbe di molto la riapertura dell’area verde. Tutto ciò testimonia, una volta di più, il caos che regna in Comune dove il pressapochismo sembra ormai aver preso il sopravvento. Noi di Forza Italia pretendiamo trasparenza e intendiamo comprendere quali siano i reali motivi che ancora oggi stanno ostacolando la riapertura dell’area verde”.