Gandola (FI) “La tramvia in via Palagetta? Proposta che rischia di finire nel nulla”

CAMPI BISENZIO – Una proposta che rischia di finire nel nulla. La definisce così il capogruppo di Forza Italia, Paolo Gandola l’ipotesi della tramvia prolungata da San Donnino a via Palagetta. Forza Italia sul progetto della tramvia da Firenze a Campi si è sempre espressa a favore, ma questo nuovo aspetto non piace proprio al […]

CAMPI BISENZIO – Una proposta che rischia di finire nel nulla. La definisce così il capogruppo di Forza Italia, Paolo Gandola l’ipotesi della tramvia prolungata da San Donnino a via Palagetta. Forza Italia sul progetto della tramvia da Firenze a Campi si è sempre espressa a favore, ma questo nuovo aspetto non piace proprio al gruppo consiliare. “Prolungare il collegamento ferroviario da San Donnino a via Palagetta – dice Gandola – mi sembra l’ennesima proposta che rischia di finire nel nulla a discapito dell’interesse di migliaia di cittadini che attendono da anni che la città di Campi possa essere finalmente collegata con il capoluogo in un modo efficace ed efficiente”.
“Abbiamo letto le varie ipotesi circa il prolungamento della tramvia fiorentina proposte dalla Regione nella variazione al Pit dell’estate scorsa e a quanto ci è dato sapere la Regione dovrebbe esprimersi sulle varie ipotesi di progetto entro la fine del mese di gennaio – prosegue Gandola – Ora leggiamo che il sindaco della città Metropolitana Nardella avrebbe già deciso che strada intraprendere. I casi sono due: o la Regione ha già dato l’ok senza che si sia ancora ufficialmente espressa su quelle che sono i progetti da essa stessa ipotizzati, oppure siamo di fronte all’ennesima farsa in salsa fiorentina”.
Gandola ricostruisce il percorso del progetto per la nuova tramvia Firenze-Campi che, dice, secondo la Regione erano stati ipotizzati 5 percorsi.
“La prima, ipotesi prevedrebbe il prolungamento della linea ferroviaria che oggi si ferma al Polo tecnologico ferroviario dell’Osmannoro fino a Campi – spiega Gandola – la seconda, e la più seria e parere nostro,  prevedrebbe il prolungamento della linea 2 sulla stessa direttrice passando da prima per il Polo Scientifico di Sesto; la terza, attraverso una monorotaia che partirebbe dall’attuale sede ferroviaria Leopolda-Le Piagge e che raggiungerebbe il centro di Campi in zona San Giusto; la quarta che valuta delle eventuali deviazioni a est o a ovest dell’ipotesi 3 passando rispettivamente a est, oppure a ovest del Polo tecnologico ferroviario dell’Osmannoro; la quinta ipotesi, la più scellerata, la creazione di una filobus al posto degli attuali bus”.
Gandola evidenzia che “nessuna delle ipotesi della regione comprende l’uso in superficie dei binari FS sino a San Donnino, bensì solo fino alle Piagge e da lì attraverso una monorotaia si raggiungerebbe Campi”.
“A questo punto – dichiara Gandola – le domande sorgono spontanee: chi bleffa? Quali sono i progetti veri su cui ci si sta confrontando all’interno della città metropolitana e al Ministero? Sono, o non sono quelli prospettati dalla Regione? Le ipotesi contenuti nella variante al PIT sono reali o sono divenuti carta straccia? Noi di Forza Italia pretendiamo delle risposte da parte del sindaco di Campi e del sindaco della città Metropolitana”.

Secondo Gandola il prolungamento del percorso da Le Piagge a Campi porterebbe solo costi e “lascerebbe a piedi una quantità di utenza enorme e non risolverebbe i problemi di mobilità nemmeno per tanti campigiani e sandonninesi”.  Forza Italia chiede che “Campi sia collegata a Firenze attraverso un prolungamento della linea 2, ovvero che Campi Bisenzio sia collegata con le nuove strutture del nostro territorio: aeroporto e Polo Scientifico di Sesto in primis”.
Il problema attuale, spiega Gandola, è che oggi Oggi “Campi sconta l’impossibilità di raggiungere direttamente Sesto attraverso i mezzi pubblici, questo nuovo collegamento servirebbe altresì per cancellare questa indegna mancanza”.

“In ogni caso – prosegue il Capogruppo di Forza Italia – è bene che il Comune di Campi Bisenzio faccia sentire la sua voce e che compartecipi più attivamente alla definizione delle decisioni. Il sindaco Fossi, troppo impegnato ad emulare i Beatles e a preparare i contenuti di rubriche televisive, sino a questo momento, ha assunto posizioni di attesa e non ha mai davvero contato nel procedimento decisionale”. Forza Italia chiederà che la commissione comunale consilirare territorio “si riunisca già nei prossimi giorni e chieda audizione ai responsabili provinciali e regionali per avere delucidazioni sul progetto”.