GdF: lui arrestato per usura aggravata dallo stato di bisogno e tentata estorsione, per la complice divieto di avvicinamento

FIRENZE – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno dato esecuzione a un’ordinanza del Gip del Tribunale di Firenze, dottoressa Angela Fantechi, emessa su richiesta del dottor Giuseppe Ledda, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Firenze, con cui si dispone l’applicazione delle misure degli arresti domiciliari e del divieto […]

FIRENZE – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno dato esecuzione a un’ordinanza del Gip del Tribunale di Firenze, dottoressa Angela Fantechi, emessa su richiesta del dottor Giuseppe Ledda, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Firenze, con cui si dispone l’applicazione delle misure degli arresti domiciliari e del divieto di avvicinamento alla persona offesa rispettivamente nei confronti di un uomo e una donna, per usura e tentata estorsione. Contemporaneamente è stata data esecuzione anche al sequestro degli interessi usurai corrisposti.

L’indagine, svolta dal 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Firenze sotto la direzione della Procura della Repubblica di Firenze, è nata durante il periodo di lockdown, nell’ambito delle azioni che “la Guardia di Finanza – si legge in una nota delle fiamme gialle – svolge costantemente al fine di evitare che la criminalità possa approfittare di stati di difficoltà dei cittadini e delle imprese”. La vittima si era avvicinata all’usuraio attraverso una collega di lavoro per una cifra modesta utile a far fronte ad alcune spese correnti, subendo rapidamente pressanti richieste di interessi sempre maggiori, fino ad arrivare a un tasso del 300% annuo, nonché intimidazioni e minacce.