Genitori “a lezione” per difendere i figli dai bulli in rete

SESTO FIORENTINO – A lezione per aiutare i propri figli a difendersi dai bulli, veri e virtuali. Ieri sera i genitori degli alunni della scuola media Cavalcanti hanno incontrato i carabinieri della Compagnia di Signa per riflettere sui pericoli e i rischi del bullismo, legati anche alla rete e all’uso dei social network da parte […]

SESTO FIORENTINO – A lezione per aiutare i propri figli a difendersi dai bulli, veri e virtuali. Ieri sera i genitori degli alunni della scuola media Cavalcanti hanno incontrato i carabinieri della Compagnia di Signa per riflettere sui pericoli e i rischi del bullismo, legati anche alla rete e all’uso dei social network da parte dei giovani. L’iniziativa è stata organizzata dalla scuola media in collaborazione con l’Arma e l’istituto Calamandrei.

foto 2Il comandante di stazione di Sesto Fiorentino Stefano Poggini e il comandante della Compagnia di Signa Claudia Mesina hanno incontrato nelle settimane scorse i ragazzi della Cavalcanti per parlare di bullismo e ieri hanno chiuso il percorso con i genitori. È emerso che i ragazzi conoscono il fenomeno del bullismo anche per esserne stati, a volte, vittime. I carabinieri hanno ricordato ai genitori delle semplici regole per cercare di difendere i propri bambini dal cyber bullismo, cioè i rischi del bullismo in rete: navigare insieme su internet almeno una volta a settimana per vedere come si comporta il proprio ragazzo sui social network e far capire che c’è sempre la disponibilità della famiglia ad ascoltare disagi o preoccupazioni legate alla rete. Inoltre, regola fondamentale, non far postare ai minori sui social network foto dei ragazzi e informazioni sensibili e delicate, come i numeri di telefono e l’indirizzo. A volte basta poco per difendersi e nel caso del rapporto bambini-internet, le precauzioni non sono mai troppe.