Gruppo Casa “Il bando c’è, ma le case no”. Presidio sotto il Comune

CAMPI BISENZIO – Il bando c’è, ma le case no. E’ quanto sostiene il Gruppo Casa del Comune riferendosi al nuovo bando Erp (edilizia residenziale pubblica) aperto dall’amministrazione comunale che organizza per giovedì 24 marzo, durante il consiglio comunale, alle 17 un presidio in piazza Dante sotto la sala Consiliare del Comune e venerdì 1 […]

CAMPI BISENZIO – Il bando c’è, ma le case no. E’ quanto sostiene il Gruppo Casa del Comune riferendosi al nuovo bando Erp (edilizia residenziale pubblica) aperto dall’amministrazione comunale che organizza per giovedì 24 marzo, durante il consiglio comunale, alle 17 un presidio in piazza Dante sotto la sala Consiliare del Comune e venerdì 1 aprile alle 21 una assemblea in piazza Matteucci 11.
“Al momento sono meno di 10 gli alloggi pubblici disponibili – dice Sandro Targetti del Gruppo Casa – a fronte di un bisogno casa cresciuto per effetto della crisi economica, 340 famiglie nella vecchia graduatoria: ciò significa che in mancanza di case da assegnare, il bando (che scade il 6 maggio) è destinato ad essere solo una lista di attesa per centinaia di nuclei familiari, sempre più emarginati dal mercato delle abitazioni”.
Un problema, quello della carenza di alloggi pubblici e di una crescente richiesta, che interessa tutta l’area fiorentina.
“In tutta l’area fiorentina – prosegue Targetti – l’emergenza sfratti (circa 50 solo a Campi), quasi tutti per morosità dovuta a perdita del lavoro, precarietà e mancanza di reddito si è aggravata per l’assenza di efficaci provvedimenti da parte delle istituzioni pubbliche. Non ci sono alloggi per l’emergenza, non sono state costruite o acquistate nuove case popolari da parte della Regione, i soldi per sostenere chi non ce la fa a pagare l’affitto sono sempre insufficienti, mentre, in questa situazione, i servizi sociali mortificano i bisogni delle persone”.
Secondo il Gruppo Casa le “le case ci sarebbero per tutti”.
“Solo a Campi – prosegue Targetti – ci sono circa 700 alloggi privati tenuti vuoti. Senza bisogno di mettere le famiglie negli affittacamere o dividerle nelle strutture assistenziali (provvedimenti molto costosi che non risolvono l’emergenza e a tutto vantaggio dei gestori privati), senza costringere ad umilianti convivenze, senza scatenare pericolose guerre tra poveri”.
Il Gruppo Casa chiede di “aumentare gli alloggi popolari e l’intervento pubblico nel settore casa, utilizzare il patrimonio edilizio sfitto ad affitti accessibili, a partire dalle medio-grandi proprietà, anche ricorrendo al provvedimento della requisizione, aumentare il sostegno al reddito per chi non ce la fa a sostenere la speculazione del mercato, bloccare gli sfratti in mancanza di provvedimenti e alternative concrete, perchè nessuno deve finire per strada”. Ogni martedi dalle ore 17 alle ore 19.30 in piazza Matteucci 11, il Gruppo Casa organizza la consulenza su sfratti, diritto alla casa e bando Erp.