Guardia di finanza, ecco il bilancio del 2014

FIRENZE – Nel bilancio di un anno di attività del Comando provinciale di Firenze della Guardia di finanza sono compresi anche i controlli ai “capannoni alveare” nella zona dell’Osmannoro. Nell’area a cavallo tra Sesto Fiorentino e Firenze e nella zona dell’Empolese Valdelsa sono stati controllati 17 capannoni dove operavano aziende cinesi, per lo più a conduzione […]

FIRENZE – Nel bilancio di un anno di attività del Comando provinciale di Firenze della Guardia di finanza sono compresi anche i controlli ai “capannoni alveare” nella zona dell’Osmannoro. Nell’area a cavallo tra Sesto Fiorentino e Firenze e nella zona dell’Empolese Valdelsa sono stati controllati 17 capannoni dove operavano aziende cinesi, per lo più a conduzione familiare, con l’individuazione di 187 lavoratori in nero e 13 clandestini. Complessivamente sono stati emessi 51 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Per quanto riguarda l’attività di contrasto all’evasione fiscale e all’economia sommersa, le fiamme gialle fiorentine nel 2014 hanno portato a termine, in tutta la provincia, 233 verifiche ed oltre 400 controlli fiscali, che hanno permesso di individuare 155 soggetti “completamente sconosciuti al fisco” e 40 “parzialmente sconosciuti” tra imprenditori e lavoratori autonomi. 118 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per frodi fiscali e altri reati tributari, con oltre 20 milioni di euro sequestrati “per equivalente”.

Sono stati 5.877 i controlli “strumentali” volti a riscontrare la corretta osservanza dell’obbligo di emettere le ricevute e/o gli scontrini fiscali. 1.295 di questi (22%) hanno fatto emergere irregolarità. Sul fronte della vigilanza sul corretto impiego delle risorse pubbliche, comunitarie, nazionali e locali, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 31 persone ed accertate frodi per circa 700 mila euro.

Nel settore delle prestazioni sociali agevole sono stati scoperti 70 cosiddetti “falsi poveri” responsabili di irregolari autodichiarazioni volte ad ottenere indebite agevolazioni (buoni asili nido, refezione e trasporto scolastico, gratuito patrocinio legale). 

Nell’ambito della lotta al “lavoro sommerso” sono stati individuati 237 lavoratori “in nero” e 114 “irregolari”, impiegati presso 100 datori di lavoro sul territorio provinciale.

Nel settore del contrasto ai reati societari e fallimentari, al riciclaggio, all’usura, all’abusivismo finanziario, alle truffe ai danni dei risparmiatori ed alla falsificazione dei mezzi di pagamento nonché alla circolazione transfrontaliera di capitali sono state denunciate all’Autorità giudiziaria 83 persone – delle quali 12 in stato d’arresto – nonché sequestrati beni, titoli e contanti per oltre 513 mila euro.

Sono oltre 7.500 le banconote false ritirate dalla circolazione. L’attività di controllo presso lo scalo aeroportuale di Firenze ha permesso di intercettare movimenti non dichiarati di valuta per 1,3 milioni di euro – da e verso i Paesi europei ed extraeuropei – con 49 persone verbalizzate.

L’azione di contrasto al traffico, allo spaccio ed al consumo di stupefacenti ha portato all’arresto di 43 persone ed alla denuncia di 66 soggetti all’Autorità Giudiziaria per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti; al sequestro di 275 Kg. di sostanze stupefacenti, tra cui 178 kg. di hashish e marijuana nonché 80 kg. di cocaina e 1 kg. di eroina.

Il contrasto alla produzione e commercio di prodotti contraffatti ha portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 97 persone ed il sequestro di 120 mila pezzi di merce contraffatta (capi di abbigliamento e di pelletteria, giocattoli, cosmetici, calzature). 3 le persone denunciate per violazioni alla normativa sulla sicurezza dei prodotti, con oltre 66 mila articoli sottoposti a sequestro (prodotti medicali, cosmetici, occhiali e giocattoli).