“Il cammino dell’arte” e la storia che unisce Antonio Berti e la Fonderia Marinelli

SESTO FIORENTINO – In occasione della grande mostra antologica dedicata all’artista sestese Antonio Berti, l’amministrazione comunale e il gruppo “La Soffitta Spazio delle Arti” di Colonnata hanno organizzato un ricco ciclo di conferenze intitolato “Il cammino dell’arte”: sette incontri per conoscere uomini, luoghi e tecniche che fanno vivere l’arte oggi, programmati presso la sala Vincenzo […]

SESTO FIORENTINO – In occasione della grande mostra antologica dedicata all’artista sestese Antonio Berti, l’amministrazione comunale e il gruppo “La Soffitta Spazio delle Arti” di Colonnata hanno organizzato un ricco ciclo di conferenze intitolato “Il cammino dell’arte”: sette incontri per conoscere uomini, luoghi e tecniche che fanno vivere l’arte oggi, programmati presso la sala Vincenzo Meucci della biblioteca comunale Ernesto Ragionieri di Doccia. Sabato 9 aprile alle 10.30 avrà luogo il secondo evento in calendario: “Antonio Berti e la Fonderia Marinelli”, che permetterà a Ferdinando Marinelli di raccontare come è nata e si è sviluppata la collaborazione con l’artista e spiegherà le tecniche di fusione delle opere d’arte. Il titolare della storica ditta fiorentina spiegherà le differenze tra i metodi utilizzati in passato e quelli che si usano oggi. In particolare sarà illustrata la fusione a cera persa. Sarà affascinante scoprire i molti passaggi necessari alla realizzazione di una singola opera d’arte: calco, esecuzione della cera, ritocco della cera, applicazione delle colate, copertura a loto, cottura delle forme, interramento delle forme, fusione del bronzo, gettata, scassettatura, sabbiatura, nettatura del bronzo, raspinatura, cesello del bronzo, saldatura e patinatura. Per meglio comprendere il tutto saranno portate per esempio alcune opere realizzate fra il 1929 e il 1999 tra cui la Porta Santa di San Pietro del 1949. Parallelamente all’evento è possibile visitare la mostra “Antonio Berti (1904-1990)” – che rientra nell’edizione 2016 di “Alto Basso” – presso il Centro Antonio Berti di via Bernini (a pochi metri dallo studio dell’artista che è in fase di restauro) dove sono esposte le sculture più belle della produzione dagli anni Trenta agli anni Ottanta e a “La Soffitta Spazio delle Arti”, all’ultimo piano del circolo Arci di Colonnata, dove si può fare un viaggio fra le creazioni più intimistiche dell’autore (schizzi, disegni, bozzetti, dipinti) arricchiti da documenti fotografici e corrispondenze con illustri personaggi del secolo scorso. La mostra, inaugurata il 28 febbraio scorso, resterà aperta fino al 31 maggio con orari 16-19 dal martedì al sabato e 10-12 e 16-19 la domenica; lunedì chiuso.