Il centrodestra chiede le dimissioni dell’assessore De Feo

CAMPI BISENZIO – Alla Corte dei Conti pare non vadano bene gli aggiustamenti effettuati dall’amministrazione comunale che avrebbero dovuto rimuovere “gravi irregolarità contabili riscontrate in precedenza”. Lo affermano i consiglieri comunali di Forza Italia e di Alleanza cittadina con un comunicato nel quale spiegano come sia emerso, a marzo, un disavanzo di bilancio di oltre […]

CAMPI BISENZIO – Alla Corte dei Conti pare non vadano bene gli aggiustamenti effettuati dall’amministrazione comunale che avrebbero dovuto rimuovere “gravi irregolarità contabili riscontrate in precedenza”. Lo affermano i consiglieri comunali di Forza Italia e di Alleanza cittadina con un comunicato nel quale spiegano come sia emerso, a marzo, un disavanzo di bilancio di oltre 2,5 milioni. Da lì una lunga trafila che aveva visto la Corte chiedere all’amministrazione comunale successivi interventi correttivi.
Secondo la Corte dei Conti, si legge nel comunicato, “le irregolarità segnalate e riferite al risultato di amministrazione non possano ritenersi completamente rimosse avendo rinviato il completo finanziamento del disavanzo entro l’esercizio 2016”. La Corte contesta anche altre irregolarirà riferite alla necessità ricostituire la necessaria liquidità a disposizione dell’amministrazione nell’esercizio attuale.
“A fronte di tutto ciò – si legge nella nota firmata da Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio (Forza Italia) e da Gianni Bini (Alleanza cittadina) – la Corte pur ritenendo non rimosse le irregolarità riscontrare sul rendiconto 2013, ha preso atto dei provvedimenti assunti per il completo finanziamento del disavanzo sostanziale entro l’esercizio 2016 e ha richiamato l’ente a indirizzare il bilancio verso una sempre più corretta e sana gestione finanziaria la cui valutazione sarà oggetto di specifico esame della Corte stessa”.
Le opposizioni di centrodestra chiedono senza mezzi termini le dimissioni dell’assessore De Feo perché “la delega del bilancio sia assegnata a chi possieda migliori capacità e professionalità di quante ne possieda ella stessa”.