Il Ministro Boschi al comizio finale per Biagiotti in una atmosfera da convention americana

SESTO FIORENTINO – Un po’ Luna Park, un po’ convention americana l’atmosfera ieri sera in piazza IV Novembre, per l’evento conclusivo della campagna della candidata del Pd e di altre liste Sara Biagiotti. Davanti al grande palco, in attesa del candidato e dell’amica Maria Elena Boschi, una folla di persone e palloncini rossi e blu, […]

SESTO FIORENTINO – Un po’ Luna Park, un po’ convention americana l’atmosfera ieri sera in piazza IV Novembre, per l’evento conclusivo della campagna della candidata del Pd e di altre liste Sara Biagiotti. Davanti al grande palco, in attesa del candidato e dell’amica Maria Elena Boschi, una folla di persone e palloncini rossi e blu, mimi e artisti di strada a intrattenere i bambini, tavoli per l’aperitivo ma anche macchine per lo zucchero filato e decine di magliette bianche con la scritta “Sara Biagiotti Sindaco”. Le stesse magliette le indossano anche Biagiotti e Boschi, quando arrivano, insieme, verso le otto, subito attorniate da persone che vogliono stringere la mano, complimentarsi, fare foto ricordo. E per il ministro le prime domande dei giornalisti. “Le europee un referendum sul governo? Ovviamente no, non posso che invitare i cittadini ad andare a votare per questo importante appuntamento elettorale – ha risposto Maria Elena Boschi – il comizio di Grillo non fa paura, sono sicura che domani sera (stasera, ndr), a sentire palare Matteo Renzi in piazza ci saranno molte più persone. Grillo ha detto che nel Pd non ci sono più figli di operai ma figli di massoni? Nel Pd ci sono uomini e donne che lavorano, giovani che studiano, persone di tutte le età e le provenienze che credono nel cambiamento”. Ma il Ministro per le Riforme, sotto e sopra il palco del comizio non scorda certo il motivo della sua presenza qui a Sesto: “Siamo tutti qui per sostenere Sara . Abbiamo iniziato insieme il nostro percorso – dice, ricordando quando entrambe facevano parte della rosa in sostegno di Renzi alle primarie – da allora ne è stata fatta di strada. Il 26 sarà l’occasione per festeggiare Sara e la città di Sesto”.

Francesca Gambacciani