Il presidente del consiglio Moscardi risponde a Tauriello

SESTO FIORENTINO – “La consigliera Tauriello, tramite i mezzi di stampa, si è lamentata del fatto che il consiglio comunale di Sesto Fiorentino è stato esautorato dei suoi poteri sul processo decisionale della tramvia. Mi fa piacere che la consigliera se ne sia accorta, ma il suo allarme è tardivo di 29 anni”. E’ il […]

SESTO FIORENTINO – “La consigliera Tauriello, tramite i mezzi di stampa, si è lamentata del fatto che il consiglio comunale di Sesto Fiorentino è stato esautorato dei suoi poteri sul processo decisionale della tramvia. Mi fa piacere che la consigliera se ne sia accorta, ma il suo allarme è tardivo di 29 anni”. E’ il presidente del consiglio comunale Ivan Moscardi che risponde alla consigliera di Forza Italia. “Infatti – prosegue Moscardi – la decisione di comprimere i poteri alle assemblee elettive, a vantaggio degli esecutivi e dei sindaci, non lo ha deciso la giunta comunale di Sinistra di Sesto Fiorentino, bensì una legge dello Stato italiano in vigore dal 1990 e voluta dai partiti liberisti di allora. Legge che nessuno oggi mette in discussione, né i partiti liberisti di destra come quelli della sua coalizione (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia), né quelli liberisti di centro che talvolta guardano a destra,  come il Partito democratico. Quindi, se la consigliera Tauriello crede davvero in ciò che dice, la invito ad organizzare una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare con la quale si abolisca l’elezione diretta del sindaco, si  ripristini il sistema di voto con il metodo  proporzionale (l’unico adatto allo spirito della nostra Costituzione) e si restringa il potere dei sindaci e delle giunte a vantaggio delle assemblee elettive. In questa battaglia sarò sicuramente al suo fianco”.