CALENZANO – In agosto il sindaco Riccardo Prestini e il vicesindaco Alberto Giusti hanno incontrato l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti Vincenzo Ceccarelli per informarlo sui problemi del trasporto pubblico a Calenzano e in particolare di quello su rotaia. La questione è arrivata anche in consiglio comunale con l’approvazione di una mozione che chiede il ripristino dell’orario dei treni regionali, modificato il 9 giugno scorso. Il disagio è stato segnalato al Comune da 150 pendolari, che hanno firmato una petizione in cui si richiede di ripristinare il vecchio orario, in quanto con quello attuale non riescono ad arrivare in tempo sul posto di lavoro.
“L’assessore Ceccarelli ha raccolto la nostra segnalazione – ha detto il sindaco Prestini – spiegando che ne ha ricevute molte altre dello stesso tenore perché sui binari viene data priorità alle esigenze dell’alta velocità, a discapito degli utenti dei treni regionali che negli ultimi mesi hanno dovuto sopportare non pochi disagi”.
Dopo l’incontro con il sindaco l’assessore regionale ha scritto una lettera al ministro Toninelli, pubblicata on-line, nella quale si parla anche del problema segnalato dal Comune di Calenzano.
“Da mesi – si legge nella lettera – continuo a recepire segnalazioni da parte di cittadini e di amministratori pubblici, che evidenziano i danni prodotti dal proliferare sfrenato dei servizi ad alta velocità. Ad ogni cambio orario i servizi regionali nel Nodo fiorentino si piegano alle esigenze dell’Alta Velocità”. L’assessore poi cita anche il treno 6583 Prato Centrale-Firenze Campo Marte, rappresentando il problema dello spostamento di orario che ha messo in difficoltà molti lavoratori: “Concordiamo pienamente con la lettera dell’assessore regionale – ha concluso il sindaco – e se non avremo risposte in tempi utili, organizzeremo ulteriori iniziative, anche in collaborazione con le altre amministrazioni coinvolte, per richiamare l’attenzione su un problema che finora non ne ha avuta abbastanza e che sta creando notevoli disagi a centinaia di pendolari”.