In 500 scelgono di destinare il 5×1000 al Comune: raccolti 9mila euro

CALENZANO – Novemila euro: tanti sono stati raccolti con il 5x mille dei redditi relativi al e 2012. I calenzanesi hanno scelto di sostenere, con una firma, gli impegni del Comune nei confronti di chi si trova in situazione di disagio. Sono stati 500 i cittadini che hanno sostenuto con la loro firma il 5×1000 […]

CALENZANO – Novemila euro: tanti sono stati raccolti con il 5x mille dei redditi relativi al e 2012. I calenzanesi hanno scelto di sostenere, con una firma, gli impegni del Comune nei confronti di chi si trova in situazione di disagio. Sono stati 500 i cittadini che hanno sostenuto con la loro firma il 5×1000 secondo i dati ufficiali arrivati al Comune e relativa al 2012.
Questi dati oltre a confermare i numeri del 2011 mettono il Comune di Calenzano tra i primi 11 in tutta la Toscana per volume di raccolta in numeri assoluti, compresi 8 Comuni capoluogo di provincia, e al settimo posto assoluto in tutta la Toscana come numero di scelte. Questo significa che Calenzano è il secondo Comune della Toscana per raccolta di 5×1000 in rapporto al numero di residenti, preceduto solo da Monteriggioni in provincia di Siena.
panzi-enrico-2Per il Comune si tratta di “un ottimo risultato”. E’ stato proprio il Comune di Calenzano che nel 2010 dette vita alla campagna informativa dove si chiedeva ai residenti di destinare il proprio 5 per mille al Comune. L’impegno da parte dell’amministrazione comunale era quello di utilizzare quanto sarebbe arrivato integralmente per finalità sociali sul territorio attraverso il Fondo Unitario Onlus costituito per l’occasione.
“E’ un risultato eccellente – ha commentato l’Assessore alle politiche abitative e sociosanitarie Enrico Panzi – perché sul 5×1000 c’è una concorrenza durissima e ci sono grandi e benemerite organizzazioni nazionali a forte impatto mediatico. Ringraziamo quindi i nostri concittadini per la loro scelta, tanto preziosa quanto oculata, perché in periodi come questo la destinazione dei propri soldi diventa ancor più attenta e meditata. E’ una scelta utile, che dimostra fiducia anche nel modello di gestione a filiera cortissima che abbiamo proposto, e che dunque – com’è giusto che sia – responsabilizza ulteriormente questa Amministrazione e quella che verrà”.
Quanto ricavato dal 5×1000 viene utilizzato dal Fondo Unitario per integrare l’intervento istituzionale dell’Assessorato alle Politiche Sociali, attraverso sostegni economici, assistenza alimentare, rateizzazione bollette, anticipo caparre per affitti, microcredito per famiglie non bancabili: tutte azioni importantissime che spesso consentono anche di velocizzare l’intervento pubblico ‘classico’. Rinnoviamo quindi l’invito a scegliere il Comune quale destinatario del 5×1000 nella prossima dichiarazione dei redditi.