In Irlanda per tre mesi dopo il diploma. La storia di Debora, Ilaria, Serena e Veronia del Calamandrei

SESTO FIORENTINO – Conoscere lingue e Paesi stranieri per imparare nuove culture e fare esperienze lavorative e di vita. Con questa filosofia 7 studentesse dell’Istituto Calamandrei hanno partecipato ad un progetto di scuola-lavoro per i già diplomati. Capofila del progetto nell’ambito di Erasmus, una scuola di Todi in Umbria, mentre per il Calamandrei il docente […]

SESTO FIORENTINO – Conoscere lingue e Paesi stranieri per imparare nuove culture e fare esperienze lavorative e di vita. Con questa filosofia 7 studentesse dell’Istituto Calamandrei hanno partecipato ad un progetto di scuola-lavoro per i già diplomati. Capofila del progetto nell’ambito di Erasmus, una scuola di Todi in Umbria, mentre per il Calamandrei il docente referente del progetto è stata Silvana Matonti. Una ventina in totale gli studenti delle superiori del centro Italia che dopo una dura selezione hanno potuto partecipare al progetto di scuola lavoro all’estero. “Le sette studentesse della nostra scuola – dice Matonti – hanno tutte superato la selezione e hanno scelto l’Irlanda, Malta e la Spagna”.

L’esperienza di scuola-lavoro è durata tre mesi dal 28 settembre al 21 dicembre 2014. Debaora Bellini, Ilaria Hu, Serena Fantini e Veronica Tarchi hanno scelto l’Irlanda, mentre Maria Cassese, Laura Pezzoli a Malta e Chiara Chesi a Siviglia, in Spagna.

“Le preselezioni e le selezioni sono state dure – racconta Ilaria Hu – colloqui con psicologi per conoscere le nostre reali motivazioni, tutti in lingua straniera inglese o spagnolo. Poi per fortuna siamo preparate e siamo riuscite a partire per l’Irlanda”

Destinazione Cork.

“Per noi è stata una bella esperienza non solo di studio e lavoro, ma anche di vita – dice Debora Bellini – Abbiamo incontrato ragazzi di varie nazionalità, ci siamo confrontati e scoperto culture diverse. Quando siamo tornate a casa ci siamo sentite più ricche”.

Debora ha lavorato in un albergo alla reception e questo le ha permesso di imparare un lavoro e migliorare la lingua inglese. “Adesso lavoro in una agenzia di viaggi a Firenze – dice – poi a settembre iniezierò l’Università e mi iscriverò a lingue”.

Ilaria in Irlanda ha seguito due tirocini, il primo in una scuola dove ha lavorato full time e il secondo in una agenzia di organizzazione di eventi. In questo periodo aiuta i genitori nel bar di famiglia, seleziona alcune offerte di lavoro, ma a settembre inizierà l’Università.

Serena Fantini dall’esperienza all’estero è uscita più sicura su quello che vuole fare nel futuro. E dopo aver lavorato in un bioparco come assistente amministrativa ha deciso di proseguire altre esperienze all’estero e sta valutando nuove proposte. E’ cosi anche per Veronica Tarchi, anche lei ha lavorato in un bioparco occupandosi degli animali e delle animazioni per bambini. Nel suo futuro, dice, c’è la ricerca di lavori all’estero.

gruppo calamandrei 4“Sono progetti che aiutano a crescere gli studenti – dice la dirigente scolastica Maria Laura Simonini – li rafforzano e li rendono più maturi. La novità è che a questi progetti sono riusciti a partecipare sia gli istituti tecnici che i linguistici”. L’esperienza, secondo la dirigente scolastica, potrebbe essere ripetuta. “Ci sono tante opportunità – dice Simonini – dai soggiorni sudio, agli scambi, dai progetti europei come Erasmus allo studio all’estero sia per il liceo che per il tecnico”.

“Per il prossimo anno – spiega Matonti – se andrà in porto potrebbe esserci l’opportunità di studio all’estero per 60 ragazzi delle quarte e delle quinte”.

Elena Andreini