Inaugurata la sede dell’associazione islamica di Sesto Fiorentino

SESTO FIORENTINO – E’ stata inaugurata questa mattina la sede dell’associazione islamica di Sesto alla presenza del sindaco Lorenzo Falchi, dell’assessore Camilla Sanquerin, del presidente dell’associazione Islamica Sesto Fiorentino El Ahayyri Abdelillah e alla rappresentante delle donne islamiche italane e rappresentante toscana Aouatif Mazigh, di Balboula Abdelilah presidente federazione islamica Toscana e della presidente del centro […]

SESTO FIORENTINO – E’ stata inaugurata questa mattina la sede dell’associazione islamica di Sesto alla presenza del sindaco Lorenzo Falchi, dell’assessore Camilla Sanquerin, del presidente dell’associazione Islamica Sesto Fiorentino El Ahayyri Abdelillah e alla rappresentante delle donne islamiche italane e rappresentante toscana Aouatif Mazigh, di Balboula Abdelilah presidente federazione islamica Toscana e della presidente del centro civico 2 Neto Monica Barducci. Il locale di via Leopardi 82, al Neto, acquistato dall’associazione islamica di Sesto Fiorentino sarà una sede culturale dove svolgere corsi di lingua araba e ospiterà anche momenti di preghiera. Proprio per questo, infatti, lo spazio è stato diviso in due zone per accogliere in modo separato il raccoglimento religioso per gli uomini e per le donne. Grazie alla presenza di tendaggi di separazione lo spazio potrà diventare un open space per le attività culturali.

“Questa non è una moschea – dice El Ahayyri Abdelillah – ma una sede di una associazione sestese così come altre sedi di associazioni locali. E’ un luogo che vogliamo sia aperto a tutti. L’associazione islamica sestese è nata tre anni fa. Siamo parte di questa società, siamo sestesi e come tali vogliamo dare un contributo non solo economico, ma anche culturale. Ospiteremo corsi di lingua araba per tutti coloro che vorranno seguirli”.

Ad accogliere gli ospiti il tè alla menta che ha profumato tutto il locale seguito da gustosi dolci alle mandorle.

El Ahayyri Abdelillah, dopo aver inaugurato la sede leggendo un passo del Corano, ha ricordato che “questa sede è stata acquistata con le donazioni ed è aperta a tutti per far conoscee la nostra cultura” ha poi ringraziato il sindaco Falchi “sempre disponibile” e ha concluso dicendo che “questa sede darà  contributo alla societa sestese”

“Uno degli aspetti che ha reso coesa la nostra società – ha detto il sindaco Falchi – è la presena di associazioni. L’invito che ho fatto a questa associazione e che ha subito accolto è quella di tenere le porte aperte a chi non cojosce la vostra attività. Essere un luogo di contaminazione di culture diverse perchè solo questo ci può portare ad una società aperta. Il tassello che mettete oggi è importante”.