“Insieme è meglio”, la coabitazione tra anziani soli e studenti universitari

CALENZANO – “L’aumento dell’aspettativa di vita, che ormai da anni interessa la nostra società, spesso non si accompagna ad un miglioramento della qualità della vita per gli anziani che sempre più spesso affrontano condizioni di parziale o totale mancanza di autonomia e anche di solitudine”. E’ quanto afferma il segretario dello Spi Cgil di Calenzano […]


CALENZANO – “L’aumento dell’aspettativa di vita, che ormai da anni interessa la nostra società, spesso non si accompagna ad un miglioramento della qualità della vita per gli anziani che sempre più spesso affrontano condizioni di parziale o totale mancanza di autonomia e anche di solitudine”. E’ quanto afferma il segretario dello Spi Cgil di Calenzano Claudio Bicchielli che sull’argomento ha organizzatoun incontro pubblico dal titolo “Insieme è meglio” sulle esperienze di esperienze di coabitazione tra anziani soli e giovani studenti universitari. L’incontro si terrà il 21 gennaio alle 16 alla biblioteca CiviCa. I dati Istat raccontano che anche a Calenzano la popolazione anziana sta aumentando, oggi quasi il 25%, e nel prossimo 2050 arriveranno a oltre il 30%, un aumento degli anziani che si accompagna ad una diminuzione delle nascite, che insieme al rallentamento dei flussi migratori, porta alla riduzione della cosiddetta fascia produttiva cioè gli adulti tra 15 e 64 anni, che sono il vero e proprio motore di crescita e progresso per il paese. 

“Nel nostro Comune, dopo il Covid, – dice Bicchielli – sono aumentati gli ultrassessantacinquenni che hanno scelto di venire a vivere a Calenzano. Sono ormai diversi anni che cresce il numero degli anziani che vivono soli a Calenzano, oggi hanno superato le 900 unità di cui quasi il 50% ha più di 80 anni e di questi oltre i 2/3 sono donne. Nel nostro comune la stragrande maggioranza (oltre 80%) delle persone che vivono da sole sono proprietarie della casa dove vivono. Questo se da un lato offre sicurezza alle persone dall’altro ci dice che occorre una rinnovata attenzione a tutti i temi della casa e dell’abitare, e come l’aumento importante del costo del paniere della spesa e delle bollette spesso possa incidere notevolmente sull’autonomia, sull’indipendenza economica in sostanza sulla vita sociale degli anziani”. A Calenzano è presente dal 2012 il Design Campus dell’Università di Firenze con i corsi di Laurea triennale e magistrale, master e dottorati di ricerca è sempre più, oltre che un polo di didattica e ricerca, una vera e propria cittadella del design oggi frequentato da oltre mille studenti provenienti da tutto il paese.

All’incontro, dopo il saluto del sindaco Giuseppe Carovani e della direttrice del dipartimento Architettura dell’Università di Firenze Susanna Caccia Gherardini, interverranno Gabriele Danesi di Abitare Solidale, Francesca Tosi, Claudio Piferi e Valentina Spagnoli dell’Università di Firenze, Giancarla Casini della Camera del Lavoro di Firenze, Paolo Monteverdi dell’Unione degli Universitari fiorentini, Fausto Nadalini dello Spi-Cgil di Bologna e Monica Bergamasco dell’Associazione Meglio Milano. L’intervento conclusivo sarà fatto da Mario Batistini, segretario dello Spi-Cgil di Firenze.