Interventi da 9 milioni di euro per rendere più efficiente la rete idrica e le fognature

LASTRA A SIGNA – Oltre 9 milioni di euro di investimento per rendere più efficiente la rete idrica e il sistema fognario del territorio. Da qui al 2024 Publiacqua, in collaborazione con il Comune di Lastra a Signa, ha in programma una serie di interventi che riguarderanno sia il capoluogo sia altre zone, in particolare […]

LASTRA A SIGNA – Oltre 9 milioni di euro di investimento per rendere più efficiente la rete idrica e il sistema fognario del territorio. Da qui al 2024 Publiacqua, in collaborazione con il Comune di Lastra a Signa, ha in programma una serie di interventi che riguarderanno sia il capoluogo sia altre zone, in particolare Malmantile e Ginestra Fiorentina.

A presentare gli interventi oggi erano presenti in Comune il sindaco Angela Bagni, il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Leonardo Cappellini, Simone Barni vicepresidente di Publiacqua, Carolina Massei membro del CdA di Publiacqua e i tecnici dell’azienda. Per illustrare alla popolazione i lavori oggi presentati, nelle prossime settimane, l’amministrazione comunale organizzerà due assemblee pubbliche, una a Malmantile e una nel Capoluogo.

Tre gli interventi interventi milionari che, oltre al potenziamento della rete idrica, mirano anche alla tutela ambientale. Sono previsti un intervento di adeguamento dell’Impianto di depurazione di Ginestra Fiorentina (2 milioni di euro), la sistemazione e rinnovo della rete fognaria del capoluogo (oltre 2,2 milioni di euro) e il collettamento degli scarichi di una frazione importante del comune come quella di Malmantile al Depuratore di Ginestra. Questi interventi mirano ad avvicinare il comune alla copertura completa della depurazione degli scarichi, coprendo anche le circa duemila persone che hanno scarichi a dispersione.

Sempre per quanto riguarda la fognatura sono inoltre previsti interventi su via Vecchia Pisana e via del Piano. Investimenti importanti sono però previsti anche sul fronte acquedotto con la sostituzione in corso della rete idrica di via I Maggio, via Turati e limitrofe. Inoltre si sono conclusi da poco gli interventi di sostituzione di parte della rete idrica di via Livornese e di quella fognaria di via De Amicis.

A questi interventi recenti, si aggiungono altre opere realizzate dal 2014 ad oggi e che hanno migliorato complessivamente il servizio idrico integrato sul territorio del Comune. Tra queste, ci sono il potenziamento della rete acquedottistica di via dei Carcheri (130 mila euro), il rinnovo di quella di via della Guerrina (70 mila euro), il collegamento del booster – cioè un impianto di pompaggio – di San Colombano con la rete di Lastra a Signa (120 mila euro) e la sostituzione del tratto di tubazione di spinta in uscita dal booster di via Gramsci (fondamentale per far arrivare sul territorio comunale l’acqua prodotta dall’Impianto di Mantignano). A questi si possono aggiungere i lavori di rinnovo della Centrale di Potabilizzazione di Carcheri, della Centrale di Calcinaia e della Centrale Mezzetta.

“Sono interventi importanti – ha dichiarato il sindaco Bagni – per la realizzazione dei quali è stata fondamentale la collaborazione e la sinergia fra Comune e Publiacqua. Una progettazione che andrà a sanare quelle zone del territorio che ancora presentano scarichi a dispersione e a rinnovare notevolmente il sistema di acquedotti della città, con un grande miglioramento sull’impatto ambientale, grazie anche a un sostanzioso investimento dell’azienda”.

“Gli interventi già realizzati – ha detto Barni vicepresidente di Publiacqua – e quelli che andremo a realizzare nei prossimi anni hanno un impatto ambientale positivo per il Comune di Lastra a Signa. Nove milioni di euro che dimostrano come il sistema idrico integrato nella Toscana centrale funziona bene anche perché segue un concetto solidaristico in cui anche i Comuni più piccoli possono realizzare investimenti importanti e probabilmente non alla portata delle casse comunali grazie al contributo di tutto il territorio. Ne è un ulteriore conferma il fatto poi che nel nostro territorio si investe più del doppio rispetto ad altre aree del paese e questo ci consente di far fronte al meglio alle sfide ambientali, attraverso le energie economiche profuse sul fronte della depurazione, e ai cambiamenti climatici, con tante risorse investite sugli acquedotti per far fronte alle estati più siccitose, come si annuncia anche quella che abbiamo di fronte”.

“Quello che presentiamo oggi – ha detto Massei membro del Consiglio di amministrazione di Publiacqua – è possibile anche grazie alla grande sensibilità dei nostri sindaci, e tra loro la sindaca di Lastra a Signa, per i temi ambientali e per le necessità del sistema acquedottistico. Una sensibilità di cui li ringraziamo perché ci aiuta a lavorare meglio ed in sinergia andando a realizzare opere utili per i cittadini”.