Itinerari Etruschi, il 28 ottobre apre bando per potenziare le infrastrutture

FIRENZE – E’ fissata al prossimo 28 ottobre l’apertura del bando per la concessione di contributi destinati a realizzare e potenziare le infrastrutture sui tracciati degli Itinerari Etruschi per interventi di messa in sicurezza e adeguamento agli standard di fruibilità e percorribilità. Le risorse a disposizione ammontano a 282.000 euro, la procedura è a sportello (fino a […]

FIRENZE – E’ fissata al prossimo 28 ottobre l’apertura del bando per la concessione di contributi destinati a realizzare e potenziare le infrastrutture sui tracciati degli Itinerari Etruschi per interventi di messa in sicurezza e adeguamento agli standard di fruibilità e percorribilità. Le risorse a disposizione ammontano a 282.000 euro, la procedura è a sportello (fino a esaurimento risorse). “Una misura – spiega l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – che aggiunge un altro tassello fondamentale allo sviluppo della rete dei Cammini della Toscana che, seguendo quanto già fatto con la Via Francigena, stiamo cercando di strutturare anche per cercare di promuovere le zone interne meno battute dai flussi turistici. Oltre a questo bando vorrei anche ricordare quello aperto lo scorso 23 settembre con altri 625.000 euro destinati ai comuni degli altri Cammini (Via Romea Germanica, Via Romea Strata, Cammino di Francesco, Via degli Dei, Via Lauretana, Via del Volto Santo). Insomma, lo sforzo che stiamo compiendo per creare una rete strutturata di cammini è a 360 gradi e va incontro a quel turismo lento e sostenibile che rappresenta sempre pi&ug rave; una motivazione crescente di viaggio”. L’obiettivo è adeguare l’assetto infrastrutturale degli Itinerari Etruschi della Toscana per garantire la piena percorribilità in sicurezza e le adeguate indicazioni dell’itinerario, offrendo un contributo a fondo perduto fino a un massimo 80.000 euro a soggetto, pari a non più del 80% della spesa ammessa a contributo. Il bando sarà gestito da Sviluppo Toscana che provvederà all’istruttoria dei progetti secondo una procedura a sportello in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Possono partecipare all’avviso i Comuni che abbiano individuato un itinerario etrusco e che abbiano già redatto e approvato un progetto definitivo che rispetti le seguenti caratteristiche: estensione minima di 150 chilometri e almeno 2 province interessate per gli itinerari di interesse regionale; estensione minima di 75 chilometri e almeno 3 Comuni interessati per gli itinerari di interesse locale. Il bando è destinato anche alla Città metropolitana di Firenze. Il tracciato dovrà avere delle caratteristiche minime di percorribilità e dovrà essere stato oggetto di approvazione formale da parte dei comuni coinvolti, i quali abbiano sottoscritto tra di loro una convenzione e individuato un comune capofila.