La vita di Edith Piaf al Teatro delle Arti

LASTRA A SIGNA – Edith Piaf è protagonista della storia “Vita di un’artista” in programma al Teatro delle Arti venerdì 17 febbraio. Un doppio appuntamento che parte con “Edith Piaf: vita di un’artista”, presentato in prima nazionale da Angela Degennaro. In scena il percorso artistico e umano di Edith Piaf, tormentato “Passerotto della canzone francese”, raccontato in […]

LASTRA A SIGNA – Edith Piaf è protagonista della storia “Vita di un’artista” in programma al Teatro delle Arti venerdì 17 febbraio. Un doppio appuntamento che parte con “Edith Piaf: vita di un’artista”, presentato in prima nazionale da Angela Degennaro. In scena il percorso artistico e umano di Edith Piaf, tormentato “Passerotto della canzone francese”, raccontato in prima persona dalla danzatrice Angela Degennaro, che ha ideato lo spettacolo, regia di Gianna Deidda.

Liberamente ispirato al libro biografico ”Au bal de la chance. La mia vita” – da cui è tratto anche il film “La vie en rose” – “Edith Piaf: vita di un’artista” è uno spettacolo di Angela Degennaro, co-produzione Compagnia Simona Bucci e Teatro Popolare d’arte, con il sostegno di Mibact e Regione Toscana.

A seguire, sempre venerdì 17 febbraio, il Teatro delle Arti presenta “Groppi d’amore nella scuraglia”, monologo tratto dall’omonimo testo di Tiziano Scarpa, interpretato da Emanuele Arrigazzi e ambientato in un immaginario e sperduto paesino del sud Italia, dove si dipana una storia d’amore e di… rifiuti. La saga comica e poetica di un impetuoso Scatorchio/Arrigazzi, che nei larghi pantaloni della sua maschilità fa spalancare le risate degli spettatori e li conficca nelle profondità della commozione.

Aperitivo teatrale alle 20, per chi lo desidera (6 euro) prenotazione: 055.8720058, 3319002510.