#latuastoria, Bertrand e Renata stelle di Montreal a CiviCa

CALENZANO – Bernard è un attore e arriva dall’altra parte del mondo: dal Canada, dalla zona francese. Oggi lavora e vive con il suo compagno in Italia a Firenze, ma l’incontro con il suo mondo incantato, quello del teatro, è avvenuto a Calenzano alla biblioteca CiviCa. Un incontro casuale. Come accade quando si entra in […]

CALENZANO – Bernard è un attore e arriva dall’altra parte del mondo: dal Canada, dalla zona francese. Oggi lavora e vive con il suo compagno in Italia a Firenze, ma l’incontro con il suo mondo incantato, quello del teatro, è avvenuto a Calenzano alla biblioteca CiviCa. Un incontro casuale. Come accade quando si entra in una libreria si prende dallo scaffale un libro e lo si legge, ecco Bernard era quel libro, era una storia, la sua. Bernard era uno dei “volumi” della Human Library. “Una etoile a Montreal” il titolo della sua storia.

Tutto inizia proprio a Montreal dove un gruppo di appassionati di teatro inizia decide di dar vita ad uno spettacolo e dopo che Bertrand Vandal decide di farne parte.

“Abbiamo iniziato con qualche commedia e il nostro gruppo, affiatato, è stato poi chiamato nei vari teatri. Tante repliche e tante interviste. Siamo arrivati ad essere protagonisti di una trasmissione radiofonica molto seguita a Montreal”.

Eravate quindi un gruppo in ascesa, una stella nel firmamento dello spettacolo. Ma cosa è accaduto poi?

“Ad un certo punto le nostre strade si sono divise: qualcuno ha preferito lasciare lo spettacolo, altri hanno scelto di puntare su un genere specifico, mi sono ritrovato di nuovo al punto di partenza. Tra di noi c’è stato anche chi ha scelto l’insegnamento”.

Bertrand cerca un’altra strada, sempre nel teatro, ma qualcosa che fosse diverso da ciò che veniva proposto. Ricomincia quindi la sua attività fino a quando accade qualcosa.

“Accade che mi trovo in Italia e incontro il mio grande amore. Per lui ho deciso di lasciare tutto e ripartire da zero, a Firenze. Ma non è stato facile, dovevo ancora un’altra volta rinventarmi qualcosa, creare uno spazio che fosse mio. Ho iniziato la collaborazione con il Teatro del Cestello a Firenze e poi ho deciso di occuparmi di insegnamento”.

Quindi qui finisce la storia? E l’etoile di Montreal che fine ha fatto?

“Sono stato io l’etoile di Montreal, ma oggi è lei, Renata”. Bertrand estrae da una busta una rana dalla bocca larga e dagli occhi pendenti, chiacchierona e irriverente, Renata è una vera stella.

“Quando sono arrivato a Firenze mi sono dedicato al teatro di burattini per adulti, ma qui in Italia non ha un grosso pubblico a differenza di altri posti fuori Italia, e così ho realizzato spettacoli di burattini per bambini. E’ nata così Renata da un calzino tenuta insieme da alcuni ferretti, con gli occhi cuciti con le perline e la voglia di fare teatro. Renata oggi è così famosa, una vera etoile, tanto che ha una sua pagina sul social Facebook ‘Renata Fan Club’ dove si possono seguire le sue avventure”. Se invece si cerca Bertrand Vandal, libro vivente a CiviCa, basta andare all’associazione Teatrolà in via Villamagna a Firenze oppure visitare il sito www.teatrola.it, sempre se Renata è d’accordo…