L’editore Agemina premia le migliori poesie

FIRENZE – Si sa che gli italiani sono un popolo, oltre che di santi e navigatori, anche di poeti. E la poesia non è solo una “questione” letteraria, è un moto dell’anima, una forma comunicativa intimista. Lo sguardo del poeta si posa su ogni cosa mostrandone gli aspetti nascosti, carpendo attimi sfuggiti a chi non […]

FIRENZE – Si sa che gli italiani sono un popolo, oltre che di santi e navigatori, anche di poeti. E la poesia non è solo una “questione” letteraria, è un moto dell’anima, una forma comunicativa intimista. Lo sguardo del poeta si posa su ogni cosa mostrandone gli aspetti nascosti, carpendo attimi sfuggiti a chi non si sofferma, a chi va di fretta, mentre il poeta vede quello che gli altri non vedono. Alla poesia Agemina Editore ha dedicato un premio giunto alla quarta edizione. Il premio letterario internazionale di poesia inedita e edita Agemina Pablo Neruda si è chiuso domenica 16 febbraio con la cerimonia di premiazione al ciroclo Sms di Rifredi.
La giura, presieduta da Marisa Brambilla e con l’editore Pina Vicario, la scrittrice poetessa Nicoletta Corsalini, la giornalista, scrittrice e poetessa Silvana Grippi, la scrittrice poetessa Chiara Micheli e anche Piananotizie,(mentre l’attrice Anna Montinari che ha letto alcune poesie), ha premiato i vincitori del settore di poesia edita e inedita.
Per la poesia inedita primo premio parimerito a Giovanna Manfredi Gigliotti con la raccolta “Sui banchi di scuola” e ad Anna Alessandrino con la racccolta “Oltre l’azzurro dei cieli”. Alle vincitrici Agemina ha pubblicato le poesie. Secondo premio a Lorenzo Spurio con Infanzia violata e terzo premio ad Annalisa Salvador con Tutte le sfumature dei sentimenti. Menzione speciale per Valter Urbini.
Per la sezione editi il primo premio parimerito è andato ad un giovane Riccardo Vecellio Segati con il libro Teneri e precari e ad Anna Maria Dall’Olio con L’angoscia del pane. Secondo premio a Debora Katia Melis, terzo premio parimerito Sandra Carresi e Valeria Spellino.
L’editore Pina Vicario ha poi premiato anche gli autori Agnese Bonini e Lenio Vallati.
Foto gallery di Roberto Vicario