Madau (Sel): “Un’alternativa di sinistra al Pd”

SESTO FIORENTINO – Jacopo Madau, ex consigliere comunale di Sel, decaduto il 21 luglio con l’atto di sfiducia a Sara Biagiotti, risponde alla lettera aperta di Arrigo Canzani pubblicata da piananotizie.it ( http://www.piananotizie.it/lettere-al-direttore/ ). Dopo aver ironizzato sulla coerenza all’interno del Pd, Madau spiega che “Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato, alle scorse amministrative, un […]

SESTO FIORENTINO – Jacopo Madau, ex consigliere comunale di Sel, decaduto il 21 luglio con l’atto di sfiducia a Sara Biagiotti, risponde alla lettera aperta di Arrigo Canzani pubblicata da piananotizie.it ( http://www.piananotizie.it/lettere-al-direttore/ ).
Dopo aver ironizzato sulla coerenza all’interno del Pd, Madau spiega che “Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato, alle scorse amministrative, un progetto politico totalmente alternativo a quello del Pd, contribuendo ad attivare il percorso che ha portato alla nascita di Sestobenecomune ed è attraverso e all’interno di questo che sono impegnati i suoi iscritti e militanti”. Madau continua sottolineando i giudizi negativi sul sindaco Biagiotti e di aver denunciato “l’inadeguatezza dell’amministrazione, senza mai ricevere risposte di merito”.
Da qui l’appoggio alla “mozione di sfiducia, uno strumento democratico, in piena coerenza con il nostro programma e con il mandato ricevuto dai cittadini, senza accordi nascosti e piani per alleanze future. Troviamo patetico il tentativo autoassolutorio di ricondurre tutto ad una questione di tattica e di sopravvivenza politica”.
“Sara Biagiotti ha fallito perchè il Pd ha fallito – scrive Madau – e le ragioni di questo fallimento sono tutte interne al Pd, diventato un partito pigliatutto molto più attento agli interessi privati che a quelli pubblici, come dimostra la vicenda di Peretola”.
Sel, dichaira Madau, non è interessata ai destini del Pd e, soprattutto, a quelli “degli otto consiglieri, ai quali riconosciamo coerenza e coraggio in questa vicenda, nonostante pressioni enormi e attacchi personali”. Madau, per conto di Sel, si dice interessato “al futuro della città, per la quale Sestobenecomune rappresenta una speranza e un’alternativa di governo credibile”.
Da qui l’attacco al Pd che a Roma governa con il centrodestra di Alfano e i fuoriusciti da Forza Italia di Verdini operazione che, sostiene Madau, in termini ridotti era stata tentata anche a Sesto.
“Al centro della nostra proposta – conclude Madau – rimangono il nostro programma per la città e i valori della sinistra. Le nostre porte sono aperte a chiunque si riconosca in essi: è su questo e soltanto su questo che vogliamo confrontarci perchè vogliamo confrontarci seriamente con i cittadini e con la sfida del governo. Giochini e calcoli elettoralistici, colpi ad effetto, grandi intese e stucchevoli guerre sui nomi li lasciamo ad altri”.