Nasce a Sesto il primo Club Forza Silvio

SESTO FIORENTINO – E’ nato a Sesto il primo Club Forza Silvio il cui presidente è Andrea Stigliano, imprenditore locale nel settore della gestione patrimoniale e immobiliare. “I Club devono essere un mezzo per avvicinare al mondo politico – dice Stigliano – e per conoscere le esigenze e le priorità dei cittadini cercando di trovare […]

SESTO FIORENTINO – E’ nato a Sesto il primo Club Forza Silvio il cui presidente è Andrea Stigliano, imprenditore locale nel settore della gestione patrimoniale e immobiliare.

“I Club devono essere un mezzo per avvicinare al mondo politico – dice Stigliano – e per conoscere le esigenze e le priorità dei cittadini cercando di trovare le soluzioni. In questo senso i Club sono una novità perchè parlano di realtà locale”.

Per aderire e partecipare al Club Forza Silvio è possibile attraverso il sito internet clubforzasilvio.it.

Andrea Stigliano 8“L’obiettivo – dicono Giorgio Gargiulo e Marco Baldinotti di Forza Italia – è riavvicinare l’elettorato alla politica e ricalcorlare tutto il territorio”.

Il gruppo sestese di Forza Italia, aggiunge Nicola Nascosti, è composto da giovani. “Risponderemo con una nuova squadra di giovani  – aggiunge Nascosti – faremo una scaletta di priorità da sottoporre al nostro partito in preparazione del programma, per arrivare al 9 marzo con una ipotesi di candidatura. Ora siamo nella fase di ascolto”.

Le priorità suggerite da Nascosti sono: le infrastrutture con il completamento della Perfetti Ricasoli e quello della linea della Tramvia Firenze, Campi Bisenzio fino a Prato e la questione sicurezza. “Per questo aspetto – aggiunge Nascosti – occorre che sulla Piana ci siano altri che svolgano l’attività di controllo come la Asl e l’Arpat per far emergere in chiaro quello che è nero. Inoltre chiediamo alla Regione e al Governo più ispettori Inps e della Asl proprio per svolgere questo compito”.

Gli altri impegni sono legati alle piccole imprese. “Ci sono tante piccole imprese locali – dice Nascosti – che hanno bisogno di una stessa tassazione e delle stesse previsioni urbanistiche nella Piana. Tra le altre priorità la valorizzazione di quanto c’è di bello da Monte Morello alla Calvane: due opportunità ambientali da valorizzare”.

Elena Andreini