Otto marzo, a Capalle nuove strade e piazze con i nomi delle “madri costituenti”

CAMPI BISENZIO – A Capalle novità in arrivo a livello urbanistico e a livello stradale, nel senso di toponomastica. E’ stato approvato in Consiglio comunale un piano di intervento che prevede a La Villa un nuovo complesso residenziale articolato in otto lotti, una nuova struttura commerciale-residenziale, la realizzazione di nuove strutture scolastiche e di un […]

CAMPI BISENZIO – A Capalle novità in arrivo a livello urbanistico e a livello stradale, nel senso di toponomastica. E’ stato approvato in Consiglio comunale un piano di intervento che prevede a La Villa un nuovo complesso residenziale articolato in otto lotti, una nuova struttura commerciale-residenziale, la realizzazione di nuove strutture scolastiche e di un nuovo campo sportivo a fianco di quello già esistente attraverso la riunificazione delle strutture calcistiche distribuite fra lo Stadio Zatopek e San Piero a Ponti.

Le nuove strade e le nuove piazze saranno dedicate alle donne che hanno influito sulla storia italiana: via Madri della Repubblica, via Teresa Mattei, via Nilde Iotti, via Teresa Noce, via Maria Federici Agamben, piazza Lina Merlin, piazza Bianca Bianchi. L’8 marzo è prevista una camminata in queste strade: alle 11 il saluto del sindaco Emiliano Fossi in piazza Merlin, a seguire interventi della famiglia Mattei, alle 11,45 interventi di Spi Cgil e associazione Artemisia, della consigliera regionale Monia Monni; alle 12,30 passeggiata nella Costituente tra le nuove vie e piazze.

Teresa Mattei, detta Teresita è stata una partigiana, politica e pedagogista italiana. Fu una combattente nella formazione garibaldina Fronte della Gioventù (con la qualifica di Comandante di Compagnia), fu anche la più giovane eletta all’Assemblea Costituente. Dirigente nazionale dell’Unione Donne Italiane, fu insieme a Teresa Noce e a Rita Montagnana l’inventrice dell’uso della mimosa per l’otto Marzo.

Leonilde Iotti, detta Nilde Iotti, è stata una politica italiana e prima donna nella storia dell’Italia repubblicana a ricoprire la presidenza della Camera dei deputati. Teresa Noce è stata una partigiana, politica e antifascista italiana, fu fra le fondatrici del Partito comunista italiano e negli anni trenta contribuì alla fondazione del giornale Noi donne di Parigi dove si trasferì col marito. Fu molto attiva politicamente anche nel Partito Comunista francese e alla fine degli anni sessanta entrò nella CGIL.
Maria Federici Agamben è stata una politica, antifascista e partigiana italiana, deputato della Democrazia Cristiana. Nel 1946 fu tra le 21 donne elette all’Assemblea Costituente italiana, dove sedette come componente del gruppo parlamentare Democratico cristiano.

Angelina Merlin, detta Lina Merlin, è stata una politica, partigiana e insegnante italiana, componente dell’Assemblea Costituente e prima donna a essere eletta al Senato della Repubblica. Il suo nome è legato alla legge 75 del 1958, conosciuta come Legge Merlin, con cui venne abolita la prostituzione legalizzata in Italia. Bianca Bianchi è stata un’insegnante, politica e scrittrice italiana. Prese parte alle riunioni del Partito d’Azione, a volantinaggi antifascisti e a un trasporto di armi per i partigiani. Nel 1945 si iscrisse al PSIUP di Giuseppe Saragat e di Pietro Nenni e collaborò con diversi giornali politici. Fu tra le 21 donne dell’Assemblea Costituente e intervenne sui problemi della scuola, delle pensioni e dell’occupazione.