Pit della Piana, prima riunione pubblica a Calenzano

CALENZANO – Domani, martedì 22 novembre, con il coordinamento della Città Metropolitana di Firenze, si svolgerà a Calenzano la prima riunione pubblica per il Progetto integrato territoriale della Piana Fiorentina. Il Progetto integrato territoriale prevede, mediante l’adesione ad un Accordo territoriale, l’aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare e risolvere problemi legati risorse idriche, […]

CALENZANO – Domani, martedì 22 novembre, con il coordinamento della Città Metropolitana di Firenze, si svolgerà a Calenzano la prima riunione pubblica per il Progetto integrato territoriale della Piana Fiorentina.
Il Progetto integrato territoriale prevede, mediante l’adesione ad un Accordo territoriale, l’aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare e risolvere problemi legati risorse idriche, biodiversità, paesaggio, dissesto idrogeologico, energia, migliorando il valore ambientale e valorizzando il ruolo svolto dalle aziende agricole nel territorio della Piana.
Per dare la maggior pubblicità e diffusione delle opportunità di finanziamento che il relativo bando mette a disposizione, la Città Metropolitana di Firenze convoca una riunione pubblica aperta a tutte le aziende agricole del territorio e ai soggetti pubblici e privati portatori di interesse martedì 22 novembre 2016, alle 21, presso la Sala convegni del Nuovo polo istituzionale, al 4° piano, nel comune di Calenzano (accesso da piazza Gramsci 1).
Obiettivo della riunione è spiegare il bando Pit dando informazioni tecniche/pratiche sui principali investimenti che gli agricoltori singoli o associati, i gestori di terreni agricoli, gli enti pubblici e altri soggetti di diritto privato e pubblico potranno richiedere a finanziamento, le modalità di adesione, i requisiti minimi, i vincoli e gli impegni da sottoscrivere per aderire al Progetto integrato territoriale.

Alla riunione sono stati invitati i rappresentanti dei Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Firenze, Poggio a Caiano, Prato, Sesto Fiorentino, Signa; il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno; l’Università degli Studi di Firenze; Coldiretti Firenze e Prato; Confederazione Italiana Agricoltori Firenze; Unione agricoltori.