Pollicino Onlus e Comune ricordano Andrea Catarzi con una targa

SIGNA – “In ricordo dell’attività che il consigliere comunale e vice-presidente della Pollicino Onlus Andrea Catarzi ha infaticabilmente svolto a favore dei bambini di Chernobyl. Per il suo impegno passionale e coinvolgente che è stato d’esempio e stimolo per tutti noi e per i cittadini”: poche, semplici parole, ma al tempo stesso ricche di significati, […]

SIGNA – “In ricordo dell’attività che il consigliere comunale e vice-presidente della Pollicino Onlus Andrea Catarzi ha infaticabilmente svolto a favore dei bambini di Chernobyl. Per il suo impegno passionale e coinvolgente che è stato d’esempio e stimolo per tutti noi e per i cittadini”: poche, semplici parole, ma al tempo stesso ricche di significati, quelle scritte sulla targa che è stata scoperta nella palestra della scuola elementare Leonardo da Vinci per ricordare Andrea Catarzi, scomparso prematuramente nel 2012 dopo una breve malattia. La scuola di via Roma, infatti, durante il periodo estivo, quando i bambini di Chernobyl sono ospiti della Pollicino Onlus e dell’amministrazione comunale, rappresenta il “quartier generale” dell’attività che bambini e accompagnatori svolgono sul territorio. Il luogo dove mangiano e dormono e dove Catarzi era “di casa”. E’ per tutti questi motivi che Pollicino e Comune, rappresentati nell’occasione dal presidente Beppe Bonardi e dal sindaco Alberto Cristianini, hanno voluto fermamente questa targa. Una targa che ha permesso a tanti amici del compianto vice-presidente della Pollicino Onlus di essere presenti: su tutti ci piace ricordare Raffaello Rossi, mente, anima e cuore della cena organizzata nel mese di luglio al campo sportivo di Signa a favore dei bambini di Chernobyl e che richiama sempre centinaia e centinaia di persone. Essenziali anche le parole pronunciate dai presenti: se il sindaco Cristianini ha voluto mettere in evidenza “le esperienze uniche vissute insieme ad Andrea sempre nell’interesse degli altri”, Beppe Bonardi si è soffermato su un altro aspetto: “Ho iniziato a collaborare con Andrea ai tempi dell’Ente Fiera e da subito è stato la “mente critica” dell’associazione. Ma sempre con una visione positiva delle cose che facevamo insieme”. “Correva sempre quando c’era bisogno”, ha aggiunto Laura Mannori, presidente della Pro loco di Signa mentre la moglie Maria Luisa, visibilmente commossa, si è limitata a ringraziare tutti per “un importante segno di affetto”. Quell’affetto che Andrea Catarzi ha sempre nutrito per Signa e per i signesi.