Prato, lunedì 28 luglio assemblea pubblica del Partito Democratico

PRATO – “Ho imparato che il problema degli altri è eguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l’avarizia”. Il Partito Democratico di Prato ha scelto le parole di don Lorenzo Milani, tratte da “Lettera a una professoressa”, per convocare l’assemblea pubblica di lunedì 28 luglio che si terrà dalle […]

PRATO – “Ho imparato che il problema degli altri è eguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l’avarizia”. Il Partito Democratico di Prato ha scelto le parole di don Lorenzo Milani, tratte da “Lettera a una professoressa”, per convocare l’assemblea pubblica di lunedì 28 luglio che si terrà dalle 21 al circolo Rossi di Sant’Ippolito in via Visiana 117. L’iniziativa, annunciata durante l’ultima Direzione provinciale, rappresenta il primo momento di confronto pubblico dopo le dimissioni della sindaca e il conseguente commissariamento del Comune di Prato. L’assemblea sarà aperta a tutta la cittadinanza, alle associazioni del territorio, alle categorie economiche, ai sindacati e al terzo settore.

“Ci sono tante persone disorientate che chiedono ascolto, e soprattutto risposte. Il Pd è una comunità grande che ha avuto bisogno di tempo per confrontarsi, ma sin dall’inizio sapevamo che la vera risposta può arrivare solo dalla città. È arrivato quel momento”, dice il segretario del partito, Marco Biagioni. “Parliamo di legalità, inclusione, tutela delle fragilità. Vogliamo discutere dei temi cruciali per il futuro di Prato: dalla battaglia contro le mafie al contrasto dello sfruttamento, dal rilancio della concertazione tra politica, parti sociali e rappresentanze economiche alle sfide dello sviluppo sostenibile, al lavoro di qualità e alla transizione ecologica. Ora è il momento di aprirci alla nostra comunità e rilanciare una prospettiva per la città, – conclude Biagioni – il Pd riparte con una battaglia senza quartiere per la legalità, in favore dell’impresa sana, del lavoro degno. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per costruire insieme il futuro di Prato”.