“Restyling” per il sentiero lungo il Rimaggio a cura del Consorzio di Bonifica

SESTO FIORENTINO – Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha risistemato il sentiero lungo il Torrente Rimaggio. A distanza ormai di qualche anno dalla riqualificazione del corso d’acqua che attraversa l’abitato di Sesto, nel 2013, si riconferma l’attenzione del Consorzio al torrente. Nei giorni scorsi si è provveduto al ripristino del fondo della pista […]

SESTO FIORENTINO – Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha risistemato il sentiero lungo il Torrente Rimaggio. A distanza ormai di qualche anno dalla riqualificazione del corso d’acqua che attraversa l’abitato di Sesto, nel 2013, si riconferma l’attenzione del Consorzio al torrente.

Nei giorni scorsi si è provveduto al ripristino del fondo della pista che va da piazza Rapisardi a Colonnata a piazza del Mercato, passando nel parco dell’Oliveta per una lunghezza complessiva di circa 750 metri. Il percorso è accessibile da via Cavour angolo viale I Maggio fino a via Gramsci, utilizzando la passerella in legno per l’accesso al parco dell’Oliveta; gli altri accessi sono su via I Settembre, via II Giugno, via XXV aprile e via Cavour.

Un tracciato particolarmente apprezzato dai sestesi perché permette di passeggiare lungo le chiare acque che scendono da Monte Morello e che attraversano luoghi ritrovati rispetto al degrado del passato grazie all’eliminazione dei vecchi rivestimenti in calcestruzzo, al rifacimento della linea fognaria in alveo, al recupero delle opere idrauliche esistenti come briglie e muri di sponda e ad una generalizzata rinaturalizzazione.

“Grazie a questi lavori – spiega il presidente del Consorzio Marco Bottino – tutto è tornato come nuovo e così con la prossima primavera il Consorzio potrà operare meglio la sua consueta manutenzione programmata della vegetazione, secondo le linee guida della Regione Toscana, dunque con particolare rispetto dell’habitat fluviale e i cittadini potranno tornare a passeggiare su un fondo ben livellato e senza buche”. In conclusione l’appello congiunto di Consorzio e amministrazione comunale che si dicono certi che l’apprezzamento dell’intervento sarà dimostrato evitando di sporcare con rifiuti e deiezioni o di arrecare danno alla flora e fauna fluviale.