Richard Ginori e aeroporto, se ne parlerà a Laboratorio Italia

SESTO FIORENTINO – Si parlerà della vicenda della Richard Ginori nell’incontro promosso da Laboratorio Italia che si terrà giovedì 20 marzo alle 21 al centro civico Casa del Guidi in via Veronelli. Ospiti dell’incontro saranno il sindaco Gianni Gianassi e il consigliere regionale Pdl Nicola Nascosti.  “L’obiettivo che la nostra associazione si è posta con […]

SESTO FIORENTINO – Si parlerà della vicenda della Richard Ginori nell’incontro promosso da Laboratorio Italia che si terrà giovedì 20 marzo alle 21 al centro civico Casa del Guidi in via Veronelli. Ospiti dell’incontro saranno il sindaco Gianni Gianassi e il consigliere regionale Pdl Nicola Nascosti.  “L’obiettivo che la nostra associazione si è posta con questa iniziativa – spiega Marco Baldinotti, presidente di Laboratorio Italia – è quello di riuscire a mettere a confronto punti di vista differenti, invitando due persone impegnate con sensibilità e ruoli diversi nelle Istituzioni. L’auspicio è che, abbattendo i muri preconcetti, si arrivi, attraverso la discussione costruttiva, a mettere a fuoco l’interesse comune, a capire se è possibile trovare punti di incontro per sortirne insieme, perché questa è l’essenza della politica”.
Oltre alla vicenda Ginori saranno affrontati altri temi scottanti come il termovalorizzatore e l’aeroporo.
“La crisi ha massacrato il nostro territorio – prosegue Baldinotti – e la politica, proprio mentre affronta un momento di grande discredito, è chiamata a dare risposte concrete e spesso difficili. Per la Piana, inceneritore e aeroporto sono due partite aperte, due nodi da sciogliere per capire come rilanciare la nostra economia, due sfide perennemente sospese tra le necessità dello sviluppo e quelle della tutela dell’ambiente e della salute. Sarà poi inevitabile, visti gli sviluppi delle ultime ore, mettere al centro della serata la vicenda della Richard Ginori, emblematica della realtà che stiamo vivendo ed ennesima ferita nel nostro tessuto produttivo. Ai lavoratori e alle lavoratrici, messi di fronte all’ennesima prova, va la massima solidarietà da parte di Laboratorio Italia”.