Rifiuti, nel 2023 a Lastra a Signa arriva la tariffa corrispettiva. A gennaio via alla campagna informativa

LASTRA A SIGNA – Nel 2023 a Lastra a Signa, come in altri 13 Comuni gestiti da Alia Servizi Ambientali nell’Ato Centro, entrerà in vigore la “Tariffa corrispettiva”, ovvero un sistema tariffario basato sulla misurazione puntuale dei rifiuti prodotti, superando il calcolo presuntivo della Tari tributo, per un modello dove la parte variabile, composta dagli […]

LASTRA A SIGNA – Nel 2023 a Lastra a Signa, come in altri 13 Comuni gestiti da Alia Servizi Ambientali nell’Ato Centro, entrerà in vigore la “Tariffa corrispettiva”, ovvero un sistema tariffario basato sulla misurazione puntuale dei rifiuti prodotti, superando il calcolo presuntivo della Tari tributo, per un modello dove la parte variabile, composta dagli svuotamenti minimi, potrà subire variazioni in diminuzione o in aumento, considerando tutti i conferimenti di rifiuti, sia il residuo non differenziabile che tutte le raccolte differenziate. La nuova tariffa risponde a modalità previste dall’UE, pensate per garantire maggiore “equità” e rendere i cittadini più consapevoli del proprio ruolo e delle ricadute dei propri comportamenti. Il nuovo sistema risulterà così più sostenibile per l’ambiente e premiante per gli utenti.

A Lastra a Signa, dove la raccolta viene svolta con sistema “misto” gli utenti, per la campagna informativa sull’introduzione del nuovo sistema (attraverso Sms, e-mail, Pec e in forma cartacea) saranno contattati a gennaio mentre la misurazione dei conferimenti avrà luogo a partire dal mese di aprile. Nel dettaglio il calcolo della tariffa – che, come la precedente, copre integralmente i costi per la raccolta, l’avvio al recupero, lo smaltimento dei rifiuti, lo spazzamento e la pulizia strade – per la parte fissa non subirà modifiche e sarà sempre correlata alla superficie dell’immobile, mentre la parte variabile sarà composta, di base, solo dagli svuotamenti minimi del rifiuto residuo non differenziabile, ai quali potranno essere applicate riduzioni o addebitati svuotamenti in eccesso rispetto ai minimi, in base al comportamento delle singole utenze. Per ottenere le riduzioni, è necessario effettuare correttamente le raccolte differenziate di tutte le frazioni di rifiuti e ridurre la produzione del rifiuto residuo non differenziabile. Saranno, quindi, prese in considerazione due percentuali: produzione minima di rifiuti e maggiore differenziazione. Se la percentuale di rifiuto residuo non differenziabile sul totale dei rifiuti prodotti sarà compresa tra il 40 e l’80% non saranno addebitati gli svuotamenti in eccedenza, se inferiore al 40% verrà applicata un’ulteriore riduzione; oltre l’80% l’utente non avrà diritto ad alcuna riduzione. Considerando, invece, la percentuale di rifiuto differenziato sul totale dei rifiuti prodotti, se compresa tra il 40 e il 70% non saranno addebitati gli svuotamenti in eccedenza, se maggiore del 70% si applicherà un’ulteriore riduzione mentre invece sotto al 40% l’utente non avrà diritto ad alcuna riduzione.

Tale misura sarà attuata grazie ai nuovi sistemi tecnologici che permettono la registrazione dei conferimenti di tutti i rifiuti: le utenze dovranno dotarsi dei nuovi dispositivi adesivi di lettura (in gergo tecnico Tag), da applicare ai contenitori già in uso. Saranno provviste di Tag adesivo anche le nuove dotazioni di sacchi azzurri, per permettere la lettura del conferimento di imballaggi e contenitori. I sopracitati Tag potranno essere richiesti a domicilio, oppure ritirati presso uno degli InfoPoint di Alia, sia su appuntamento, che ad accesso libero. Per chi ha necessità di smaltire pannolini per bambini o presidi sanitari per adulti (ad esempio le traverse) è prevista l’adozione di sacchi non registrabili, da richiedere agli sportelli. Lo smaltimento di tali tipologie di rifiuti non avrà alcuna influenza sul calcolo della “Tariffa corrispettiva”.

Le grandi utenze non domestiche, invece, che stanno utilizzando oltre sei contenitori, potranno richiedere la visita di un addetto a domicilio, che provvederà ad applicare i nuovi dispositivi. Le prime fatture calcolate sulla base delle nuove misurazioni arriveranno a partire dalla fine del primo semestre del prossimo anno, per dare modo ai cittadini di dotarsi di tutte le attrezzature necessarie per la raccolta e prender confidenza con i propri comportamenti. Ricordando che è possibile ritirare i kit per tutto il primo trimestre 2023, si informa che sono già previste aperture straordinarie di Info Point dedicati ed è possibile richiedere l’invio a domicilio, o prenotare un appuntamento presso un InfoPoint attraverso Aliapp, il nuovo portale utenti, raggiungibile dalla home page del sito di Alia www.aliaserviziambientali.it, o contattando il Call Center.