Riforestazione urbana, al via i lavori per 278 nuove piante nell’area interna al Pa4 Padule (158 alberi)

FIRENZE – Presto 278 nuove piante nell’area verde interna all’insediamento produttivo del Pa4 Padule, nella zona produttiva di Casellina: dei nuovi esemplari che saranno messi a dimora 158 saranno veri e propri giovani alberi con circonferenza fino a 16 centimetri, aceri, querce, alberi di Giuda, sorbi, olmi, mentre altri centoventi saranno piante più basse, siepi […]

FIRENZE – Presto 278 nuove piante nell’area verde interna all’insediamento produttivo del Pa4 Padule, nella zona produttiva di Casellina: dei nuovi esemplari che saranno messi a dimora 158 saranno veri e propri giovani alberi con circonferenza fino a 16 centimetri, aceri, querce, alberi di Giuda, sorbi, olmi, mentre altri centoventi saranno piante più basse, siepi ed arbusti, ornielli, meli selvatici, pioppi neri, ciliegi; le nuove piante saranno posizionate in un’area di forma poligonale di oltre due ettari (20.692 metri quadri), compresa tra le “isole” produttive di forma ellittica del complesso del Pa4 Padule, sia quelle già realizzate che quelle fissate dal progetto.

I lavori per il nuovo piano di “riforestazione” urbana nell’area produttiva di Casellina sono già partiti con la pulizia delle aree, a cura della Città Metropolitana: l’intervento viene realizzato grazie a un finanziamento del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, dopo che il Comune di Scandicci ha partecipato a un bando della Città Metropolitana per il progetto “Riforestazione 2021” assieme ai Comuni di Bagno a Ripoli e Signa; l’importo da quadro economico per l’intervento di riforestazione del Pa4 Padule a Scandicci è di 149.163,69 euro iva esclusa, all’interno di un piano complessivo finanziato per 396.278 euro iva esclusa comprendente anche i due progetti di Bagno a Ripoli (Grassina – Ponte a Niccheri) e di Signa.

I lavori all’interno dell’area Pa4 Padule sono partiti con un intervento di pulizia complessiva dell’area; la messa a dimora delle piante sarà invece effettuata nei periodi dell’anno più adatti all’attecchimento delle piante, ovvero nei mesi autunnali.