Sciopero nazionale del comparto igiene ambientale, lunedì 8 novembre forti ritardi nei servizi di raccolta dei rifiuti

PIANA FIORENTINA – Le Organizzazioni Sindacali nazionali di categoria Cgil, Cisl, Uil e Fiadel hanno indetto per oggi, lunedì 8 novembre, uno sciopero generale nazionale di tutte le imprese pubbliche e private del comparto igiene ambientale. Su tutto il territorio dei 58 Comuni serviti da Alia saranno garantite le prestazioni indispensabili previste dall’accordo di regolamentazione, […]

PIANA FIORENTINA – Le Organizzazioni Sindacali nazionali di categoria Cgil, Cisl, Uil e Fiadel hanno indetto per oggi, lunedì 8 novembre, uno sciopero generale nazionale di tutte le imprese pubbliche e private del comparto igiene ambientale. Su tutto il territorio dei 58 Comuni serviti da Alia saranno garantite le prestazioni indispensabili previste dall’accordo di regolamentazione, ovvero raccolta e trasporto rifiuti definiti pericolosi; raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani per mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie ed aeroportuali, caserme e carceri; pulizia dei mercati, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale. Saranno garantite anche le attività di disinfestazione, derattizzazione, disinfezione, raccolta siringhe per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria, oltre al ripristino di condizioni di sicurezza e agibilità stradale.

“Pur attivando fin dal giorno successivo allo sciopero tutte le misure con l’obiettivo di normalizzare il servizio prima possibile, – si legge in una nota di Alia – in previsione di una massiccia adesione all’iniziativa sindacale potranno verificarsi forti ritardi della raccolta dei rifiuti, che a seconda dei territori interessati potrebbero richiedere più giorni per riportare la situazione alla normalità. Per alleviare i disagi che inevitabilmente si creeranno, Alia invita gli utenti a conferire il minor quantitativo possibile di rifiuti ai servizi di raccolta nella giornata di lunedì 8 novembre, in modo da contenere quanto più possibile la presenza di rifiuti in attesa di ritiro. Ringraziando fin d’ora i cittadini per la preziosa collaborazione e pazienza, Alia ricorda che nella stessa giornata di sciopero si potranno verificare chiusure degli Ecocentri, degli sportelli Tari, degli Infopoint, oltre alle assenze degli Ecofurgoni”.

Spiegano Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel: “Non vogliamo e non possiamo davvero pensare che il contratto nazionale possa essere immaginato come strumento di precarizzazione e flessibilità senza regole, capace di concorrere solo con delle brutte pratiche che accadono sempre più spesso in alcune aree del Paese. Non possiamo permettere che si mettano in discussione le tutele per lavoratrici e lavoratori, il sistema di relazioni industriali e la rappresentanza sindacale, che non si condividano strumenti contrattuali per migliorare le condizioni e i carichi di lavoro, ma che si voglia la precarizzazione e lo sfruttamento di lavoratrici e lavoratori come unico modello per competere. La mobilitazione sarà lunga e dura certi che il rinnovo contrattuale, come sempre, sarà frutto delle idee e della determinazione di tutti i lavoratori”.