Servimoda (ex Pulzeta): domani il presidio dei lavoratori

CALENZANO – Ancora problemi per la Pulzeta, ora Servimoda, l’azienda di vie delle Calandre 11 che si occupa di trattamenti e finiture superficiali di metalli la cui sede legale è a Campi Bisenzio. Domani, infatti, 28 novembre, alle 12.30 i lavoratori faranno un presidio davanti ai cancelli della sede operativa di via delle Calandre. La decisione […]

CALENZANO – Ancora problemi per la Pulzeta, ora Servimoda, l’azienda di vie delle Calandre 11 che si occupa di trattamenti e finiture superficiali di metalli la cui sede legale è a Campi Bisenzio. Domani, infatti, 28 novembre, alle 12.30 i lavoratori faranno un presidio davanti ai cancelli della sede operativa di via delle Calandre. La decisione dei lavoratori arriva dopo che, a causa di un calo di ordini, “l’azienda – si legge in una nota – lascia a casa i dipendenti, giovani senegalesi, senza alcuna copertura. L’azienda è di proprietà di un cittadino cinese che, dicono i sindacati, non è nuovo a comportamenti al di fuori di ogni logica e correttezza sindacale”.

I 13 giovani senegalesi dipendenti di Pulzeta furono protagonisti di una bella battaglia sindacale. Licenziati dal proprietario cinese perché rivendicavano i propri diritti, erano stati reintegrati a fine luglio dopo una mobilitazione e sulla base di un accordo. L’accordo garantiva ai lavoratori il riconoscimento dell’anzianità a far data dal loro primo contratto in Pulzeta, risalente ad agosto 2015, le tutele dell’articolo 18 della Legge 300/70 come formulato prima della riforma Fornero ed il pagamento delle differenze tra il salario e l’indennità di disoccupazione percepita da maggio 2016, data dell’avvenuta chiusura del rapporto di lavoro con l’azienda.